L'uomo avrebbe minacciato e aggredito fisicamente la moglie, gli agenti lo hanno denunciato per detenzione abusiva di armi e munizioni
Animata lite tra coniugi in un’abitazione di Città di Castello, dove la scorsa notte è dovuta intervenire la Polizia, chiamata dalla donna. Quest’ultima ha riferito agli agenti, giunti sul posto, come il rapporto con il marito fosse in crisi per via della gelosia ossessiva di lui che, poco prima, l’avrebbe aggredita fisicamente e minacciata.
L’uomo è risultato anche detentore di armi con relativa licenza, motivo per cui i poliziotti lo hanno identificato e sottoposto agli accertamenti di rito. È emerso che il 58enne era titolare di 9 fucili, una pistola e 50 cartucce, anche se nell’abitazione vi erano solo due fucili. Sentito in merito dagli agenti l’uomo ha spiegato di aver trasferito le restanti armi in una casa in campagna, senza però avvisare l’Autorità di Pubblica Sicurezza.
Dalla perquisizione nella residenza rurale, però, sono stati rinvenuti anche una canna di fucile e 100 cartucce a palla non denunciate, delle quali l’uomo non è riuscito a fornire una motivazione plausibile in merito al possesso. Per questi motivi, dopo aver reso informato la donna delle sue facoltà di legge e averla informata della possibilità di rivolgersi a un centro antiviolenza, gli agenti hanno provveduto al ritiro cautelare dei fucili, delle munizioni e della licenza di porto d’arma.
Il 58enne, inoltre, è stato deferito all’Autorità Giudiziaria per il reato di detenzione abusiva di armi e munizioni e omessa custodia delle stesse. La canna di fucile illecitamente detenuta e le 100 cartucce, invece, sono state sottoposte a sequestro. Al termine delle attività di rito, l’uomo ha lasciato spontaneamente l’abitazione.