Ieri pomeriggio (6 giugno ndr.) un equipaggio delle Volanti della Polizia di Perugia è intervenuto in località Maestrello, sulla strada del Pantano, per una lite tra cugini, vicini di casa.
Allertati dal 118, già sul posto per soccorrere un ferito, gli agenti intervenuti hanno scoperto che B. S. perugino del 1958 e B. A. nato a Perugia nel 1947, cugini e vicini di abitazione, erano arrivati alle vie di fatto per questioni legate ai confini dei terreni delle loro proprietà.
La discussione, che già si era presentata in passato per gli stessi motivi, questa volta è degenerata al punto che B. S. che stava sistemando il giardino di casa, brandendo come arma il decespugliatore, ha volontariamente colpito il cugino ad una mano, causandogli una ferita che i sanitari hanno giudicato guaribile in 7 giorni.
Vista l’acrimonia tra i due soggetti, ed il clima famigliare piuttosto teso, già manifestato in passato anche se non con modalità violente come ieri, gli agenti intervenuti hanno deciso di procedere al ritiro cautelare dei fucili da caccia e della relativa licenza in possesso di B. S., in attesa delle decisioni future della Divisione P.A.S. I. della Questura.
L'aggressore, comunque, dopo aver consegnato le armi ai poliziotti, è stato condotto in Questura per essere denunciato in stato di libertà per lesioni aggravate.