I carabinieri erano giunti in quella casa, a Castiglione del Lago, per la segnalazione di una violenta lite tra un giovane e la sua compagna.
Ricondotti alla calma i due, i militari, che avevano notato nella circostanza una sigaretta artigianale tipo “spinello” parzialmente combusta all’interno di un posacenere, hanno effettuato un’accurata perquisizione domiciliare, all’esito della quale sono stati rinvenuti circa 400 g di hashish, suddiviso in 11 dosi già confezionate, nonché un bilancino elettronico di precisione. Il tutto, nascosto all’interno del frigorifero. E poi, due macchinari per l’imballaggio sottovuoto, nascosti all’interno di un mobile con buste in plastica per il confezionamento dello stupefacente e 3.350,00 euro in contanti, ritenuti provento dell’attività di spaccio.

Concluse le operazioni da parte dei Carabinieri dell’Aliquota Radiomobile di Città della Pieve, coadiuvati da personale della Stazione di Castiglione del Lago, l’uomo è stato tratto in arresto in flagranza del reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti e, al termine delle formalità di rito, associato in regime di arresti domiciliari presso l’abitazione di residenza, in attesa della celebrazione del rito direttissimo. L’arresto è stato poi convalidato e il giudice ha applicato al giovane la misura dell’obbligo di dimora presso la propria abitazione in orario notturno, nonché l’obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria tre volte a settimana.
Denaro e stupefacente sono stati confiscati.