Per il terzo anno consecutivo l’Ipseoasc “De Carolis” di Spoleto collabora con “I Primi d’Italia”, in programma da oggi a domenica nella città della Quintana. Dopo Cascia, sarà Foligno ad avvalersi della collaborazione all’accoglienza, in sala e in cucina dei ragazzi dell’Istituto alberghiero spoletino.
“E’ per noi – sottolinea la dirigente solastica, Roberta Galassi – una medaglia al merito essere invitati per la terza volta a I Primi d’Italia. I nostri ragazzi saranno impegnati nell’organizzazione di una kermesse che promuove cultura e conoscenza. Sarà per loro un bellissimo modo per mettersi in gioco”.
Coordinati e supportati da venti docenti, a essere impegnati, dal 26 al 29 settembre, saranno circa 80 ragazzi al giorno, del III, IV, V anno, che verranno dislocati nei vari luoghi del centro storico in cui si snoda la manifestazione. I siti, trasformati in villaggi a tema, saranno: Taverna del Cassero (Gluten Free), Taverna Ammanniti (Riso), Taverna Badia (Carbonara e primi della tradizione), Taverna Contrastanga (Pasta fresca e ripiena), Tavera Crocebianca (pasta in 4 farine), Taverna La Mora (tipicità romane), Palazzo Candiotti (Junior), corte di Palazzo Trinci, Mostra Leonardo.
In particolare, sabato 28 alle ore 13:00 nella location di Santa Caterina, durante lo show Cooking di diversi chef di livello internazionale, gli studenti dell’Alberghiero di Spoleto proporranno agli ospiti, all’interno di un appuntamento formativo con degustazione finale sul tema Atmosfera della tradizione, due ricette:
L’Istituto Alberghiero di Spoleto è stato fondato nel 1965 ed è uno dei più antichi Istituti Alberghieri della regione. Attualmente si articola in 2 indirizzi, Enogastronomia, Servizi Commerciali. Raccoglie quasi 800 studenti provenienti dall’Umbria e da moltissime altre regioni (Sicilia, Calabria, Puglia, Lazio, Marche, Toscana) in quanto può contare sull’annesso convitto. La sede presenta 5 laboratori di Cucina, 3 di Sala-bar, 2 di Accoglienza Turistica e 2 “Sale Agenzia”.
(foto di repertorio)