Continua la ricerca di nuovi talenti per il Teatro Lirico Sperimentale di Spoleto “A. Belli”. La Direzione Artistica ha da poco concluso due giorni di audizioni tenutesi nella sala Monterosso di Villa Redenta. Oltre 50 gli iscritti provenienti da Giappone, Italia, Slovenia, Svizzera, Russia, Corea, Georgia, Spagna, Israele, Slovacchia, Svezia, Bielorussia, Ucraina, Francia, Kazakistan e Polonia con la speranza di potersi perfezionare e calcare a settembre il palcoscenico di Spoleto e dei principali teatri dell’Umbria, in occasione della Stagione Lirica Sperimentale. Ogni candidato ha presentato due brani d'opera al Direttore Artistico Michelangelo Zurletti che ha manifestato tutto il suo entusiasmo al termine delle prove: ”Tra tutti gli elementi che hanno partecipato, solo due cantanti sono stati negativi. Una percentuale che non si riscontra neanche nei concorsi di canto”.
Come previsto dall’articolo 15 del bando del Concorso Europeo di Canto, infatti, l’idoneità alle audizioni consentirà ai partecipanti di sostenere alcuni dei ruoli mancanti nei cast della Stagione di settembre, ma anche di poter essere accolti durante sessioni di studio al Corso di Avviamento al Debutto 2014 riservato ai cantanti vincitori del biennio 2014 e 2015.
Dopo questa prima sessione di audizioni, tra la fine marzo e gli inizi di aprile è prevista un’ulteriore sessione di libere audizioni date le numerose richieste giunte allo “Sperimentale”.
Le audizioni sono parte integrante del Concorso Europeo di Canto. La direzione artistica infatti come esplicitamente esposto nel bando può ricercare giovani artisti anche attraverso queste ulteriori prove “fuori concorso”.
Si concluderà venerdì 7 marzo il Corso “La realizzazione di abiti e costumi di scena”, il primo dei tre corsi organizzati a Villa Redenta nell’ambito del “Progetto artigianale” dell’ECIPA . I tre corsi di 60 ore ciascuno che si concluderanno ad aprile 2014 sono stati realizzati con la collaborazione del Teatro Lirico Sperimentale al fine di creare la figura professionale di addetto alla sartoria teatrale.