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Lirico Sperimentale, concerto in ricordo del M° Spiros Argiris

Venti anni fa, il 19 maggio del 1996 si spegneva prematuramente a 48 anni a Nizza il direttore d’orchestra Spiros Argiris e il Teatro Lirico Sperimentale, che custodisce tutta la sua biblioteca musicale donata dalla famiglia dopo la morte del maestro, lo ricorderà il prossimo 19 maggio con un concerto lirico alla Sala Pegasus alle ore 18.30 (ingresso libero sino ad esaurimento posti). Il concerto verrà introdotto con un ricordo di Spiros dal M° Giuseppe Bruno, suo collaboratore negli anni spoletini e dal M° Michelangelo Zurletti. Verranno eseguiti brani da opere di Mozart, Puccini, Rossini, Verdi, Donizetti, Bizet, Tchaikovsky e saranno intepretati dai cantanti Sabrina Cortese, Beatrice Mezzanotte, Amedeo Di Furia, Nadina Calistru, Chiara Mogini; al pianoforte Enrico Cicconofri e Luca Spinosa.

Spiros Argiris, greco di nascita, (nato ad Atene il 24 agosto del 1948) e perfezionatosi in Germania, è stato un eccellente direttore d’orchestra e un ottimo organizzatore musicale, tanto da ottenere il prestigioso Premio Abbiati per la stagione 1991/1992 del Teatro Bellini di Catania.

Spoleto deve molto alla presenza di Spiros nella città. Infatti Argiris, scelto dal M° Menotti, svolse il ruolo di direttore musicale del Festival dal 1987 al 1992. Dopo le dimissioni di Menotti a Charleston, ad Argiris fu affidato il ruolo di direttore artistico del Festival statunitense per l’opera e la musica sinfonica. Oltre al Festival di Spoleto, Spiros Argiris è stato Direttore Musicale del Teatro Verdi a Trieste e dell’Orchestra Filarmonica di Nizza. Fu conosciuto soprattutto come direttore di opera lirica e diresse produzioni memorabili  presso l’Hamburg State Opera, la Deutsche Oper Berlin, la Bavarian State Opera, l’Opera di Roma, la Frankfurt Opera, la Monte Carlo Opera e l’Opera Bastille di Parigi. Ha anche diretto nel 1988 la produzione di Jean-Pierre Ponnelle, acclamata dalla critica del “Peter Grimes” di Britten, al Maggio Musicale Fiorentino in Italia e nel 1992 la famosa produzione di Ruth Berghaus del “Rosenkavalier” di Strauss all’Opera di Frankfurt con Deborah Polaski che debuttava nel ruolo di Marschallin. In qualità di direttore di musica sinfonica ha diretto, tra le altre, le orchestre delle Radio di Berlino e Colonia, come anche la Gewandhaus Orchestra di Lipsia, la Montréal Symphony, l’Orchestra di Santa Cecilia a Roma, le orchestre RAI di Milano e Torino e la Melbourne Symphony. In qualità di direttore artistico del Teatro Massimo Bellini di Catania, dal 1991 al 1994, ha diretto “Die Zauberflöte” di Mozart, una produzione firmata da Werner Herzog. L’anno successivo persuase Renata Scotto a cantare sotto la sua direzione per la sua prima volta Marschallin nel “Rosenkavalier” di Strauss.  La sua sublime direzione dell’opera mozartiana “Così Fan Tutte”, per la regia di Pierre Audi, nello stesso Teatro fu molto apprezzata dalla stampa.

Al Festival di Spoleto si ricordano spettacoli memorabili diretti da Argiris tra cui “Jenufa” di Leoš Janáček, per la regia di Günter Krämer. Rimane memorabile anche la sua direzione di “Elektra” di Richard Strauss, produzione firmata da Krämer e con Deborah Polaski nel ruolo del titolo al Teatro Nuovo di Spoleto.

La frequentazione spoletina rese possibile anche il contatto, la conoscenza e poi l’amicizia con gli animatori del Teatro Lirico Sperimentale di Spoleto, Istituzione che Spiros apprezzò tanto da dirigere nella Stagione Lirica Sperimentale 1990 una fortunatissima edizione de “Il Pipistrello” di Strauss per la regia di Giorgio Pressburger (dove debuttavano i giovani e ora i celebri cantanti Sonia Ganassi e Roberto De Candia. Nel 1995 partecipò come docente e poi direttore nell’ambito dei Corsi di Alta Formazione per professori d’orchestra organizzato sempre dallo “Sperimentale”. Nuovamente nel 1996, a pochi mesi dalla scomparsa, volle essere ancora con il Teatro Lirico Sperimentale quale membro della Giuria del Concorso per nuove opere da camera “Orpheus” presieduto da Luciano Berio. Una delle sue ultime apparizioni.

Nel ricordo di Spiros, di Spoleto e per l’amicizia coltivata negli anni con gli animatori dello Sperimentale, la famiglia e in primis la moglie Signora Lena, donarono nel 1999 allo stesso “Sperimentale” l’intera collezione di libri e spartiti del Maestro, che unita a quella di Adriano Belli e del Teatro costituiscono la risorsa più importante del Centro Studi “Belli-Argiris”.

Il Centro Studi “Belli-Argiris” è stato inaugurato il 24 settembre 1999 a Spoleto nella sede di Piazza della Libertà e lo scorso anno nella rinnovata sede di Piazza Bovio.

Nella giornata del 19 maggio dalle 15 alle 19 è prevista per l’occasione l’apertura straordinaria al pubblico del Centro Studi “Belli-Argiris” – Archivo, Centro di documentazione del Teatro Lirico Sperimentale.