“Mi corre l’obbligo come Direttore del Teatro Lirico Sperimentale di Spoleto “A. Belli” di denunciare pubblicamente la situazione del caro affitti a Spoleto che ci sta creando serissime difficoltà a problemi ad ospitare professori d’orchestra, solisti, registi, direttori per periodi brevi (20/30 giorni) in occasione della 77ma Stagione Lirica Sperimentale”.
Questo il tenore di una nota stampa del Direttore organizzativo del Teatro Lirico Sperimentale di Spoleto “A. Belli”, Claudio Lepore che denuncia un consistente rincaro delle locazioni richieste all’organizzazione dell’Ente per l’Ospitalità ad artisti e musicisti, stia creando più di un problema per lo svolgimento della prossima Stagione, ormai alle porte.
” Abbiamo rilevato aumenti veramente ingiustificati -prosegue Lepore- frutto di poca sensibilità per quella che dovrebbe essere una città ‘aperta’ alla cultura.
Ritengo che una città che abbia costi equilibrati possa vivere meglio tutto l’anno, anche con il supporto turistico, e non solo nei fine settimana della tarda primavera o nei mesi estivi. Si consideri che Spoleto non è più come era 10/15 anni fa, e cioè città ventilata per la villeggiatura. Ormai, a causa del cambiamento climatico, è rovente quanto Roma (che può vantare un efficace ponentino).”
“Mi appello a tutti i cittadini di Spoleto e non- conclude Lepore– che abbiano appartamenti liberi da affittare sia al centro città che fuori (anche nelle frazioni), affinchè si rendano disponibili a farsi avanti informandoci della loro disponibilità ad affittare a costi sopportabili ed equilibrati.”