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Liquidazione Montane, buco da 19 milioni: “Emerse situazioni molto gravi”

Dopo il dossier partecipate, sul tavolo della governatrice Tesei c’è quello delle Comunità montane. Enti in liquidazione ormai dal 2011, con una procedura che non sembra vedere la conclusione. Così come il buco sui loro conti.

Diventa un assist politico l’interrogazione con cui i consiglieri della Lega hanno chiesto alla presidente ragguagli sul “piano di liquidazione unitario della disciolte Comunità Montane e chiarimenti circa possibili comportamenti illeciti e danno erariale”.

Tesei: altro lascito della passata gestione

Un altro “lascito della passata gestione” la premessa di Tesei. Che ha parlato di questione “molto impattante per alcuni comuni a causa di scelte scellerate fatte in precedenza”. Il nominato commissario unico per le Comunità montane è stato incaricato di fare un approfondito studio e provvedere a sanare la situazione. “Il commissario – ha informato la governatrice – ha consegnato la relazione con la situazione patrimoniale di cui si parla, quella finanziaria e quella relativa a debiti e crediti, nonché ai procedimenti pendenti davanti ai giudici, poiché abbiamo trovato anche procedure in corso. Grave il disavanzo, oltre 19 milioni di euro, a rischio aggravamento per situazioni maturate che non rendono agibile nemmeno il percorso liquidatorio. Difficile la riscossione dei crediti, grave lo squilibrio finanziario dal 2013, da quando è stata ignorata la tesoreria, impossibile fare pagamenti, i beni della Comunità Montana oggetto di esecuzioni immobiliari e nessuna provvista liquida, nessun accordo stragiudiziale possibile, blocco totale della operatività finanziaria”.

Il buco al Trasimeno

Con situazioni particolarmente gravi di cui si è venuto a conoscenza solo recentemente, come quella relativa alla Comunità dei monti del Trasimeno. “Grava sulla liquidazione unitaria – ha detto la presidente – al punto che, ammesso che tutto vada bene, il disavanzo sarà di oltre 8 milioni e mezzo di euro”.

Possibili illeciti

Un passato che “pesa su questo governo regionale, specialmente nella situazione attuale” ha proseguito Tesei. Che ha aggiunto: “Si profilano situazioni molto gravi, spetta al commissario segnalare eventuali illeciti all’autorità giudiziaria. Il commissario sta elaborando varie ipotesi di soluzione, tutte gravose per la Regione. Mi auguro che gli organi di controllo facciano chiarezza sulla situazione”.