E’ perugina la migliore start up del settore green in Italia. La serra modulare dell’azienda Serranova, ideata dall’architetto e designer Stefano Chiocchini, ha vinto la prima edizione del Flormart Future Village, il cuore innovativo – ideato e organizzato da Blum – della settantesima edizione del salone internazionale del verde promosso, che ha visto competere otto giovani aziende, selezionate da un apposito bando, in un padiglione dedicato all’innovazione nella settantesima edizione di Flormart, il salone internazionale del florovivaismo, architettura del paesaggio e architetture verdi che si è svolto alla Fiera di Padova dal 26 al 28 settembre. Serranova permette di coltivare ortaggi e verdure biologiche garantendo una crescita fino a 3 o 4 volte più veloce della norma, grazie alle polveri fotoluminescenti inglobate nei vetri che convertono la luce solare o artificiale in frequenze luminose molto vicine ai picchi della fotosintesi clorofilliana, rilasciandola progressivamente con un’intensità simile a quella del sole a mezzogiorno. A Canvasalus, giovane azienda che sviluppa ricerca sulla canapa, è andato invece il premio del pubblico che ha affollato nei tre giorni il Village.
“Flormart Future Village si è rivelato spazio di incontro e confronto per l’ecosistema dell’innovazione, dove si sono generate buone opportunità di sviluppo – spiega Luca Barbieri, cofounder di Blum -. La conferma di quanto servano luoghi che, come questo, sono progettati per facilitare il networking tra chi crea nuovi dispositivi e servizi, aziende che possono servirsene per fare innovazione di prodotto e di processo, centri di ricerca che fanno da ponte e incubatore per queste nuove idee”.
Serranova si aggiudica così una serie di servizi e opportunità, tra cui la possibilità di partecipare come espositore all’interno di Flormart 2020. Ma per tutte le finaliste c’è una doppia opportunità, offerta da Tilt, realtà che seleziona le startup che rappresenteranno l’Italia al Ces di Las Vegas, la più grande fiera mondiale dedicata alla tecnologia in programma dal 7 al 10 gennaio 2020. La prima opportunità è quella di partecipare alla Tilt Academy che nell’arco di un mese può dare loro gli strumenti necessari per competere a livello internazionale. La seconda è, se selezionate da Tilt, portare l’innovazione green a Las Vegas.