Umbria protagonista della prossima puntata di Linea Verde: Beppe Convertini e Peppone lungo le sponde e tra le isole del lago Trasimeno
Umbria protagonista della prossima puntata di Linea Verde. Domenica 22 maggio (ore 12,20 su Rai Uno) Beppe Convertini e Peppone saranno in viaggio lungo le sponde e tra le isole del lago Trasimeno, luogo che già nel ‘500 viene illustrato come paesaggio idilliaco nella pittura del Perugino.
Seguendo le tracce del grande artista del Rinascimento, Peppone si inoltra per i sentieri che circondano il lago sino ad arrivare al Santuario di Mongiovino e Beppe si reca a Panicale dove scoprirà che a far da sfondo ad uno degli affreschi più famosi del Perugino -Il martirio di San Sebastiano- è proprio lo specchio d’acqua del Trasimeno, l’incantevole lago che continua ad attrarre artisti e viaggiatori da tutto il mondo.
Il viaggio di Beppe e Peppone parte da Tuoro, dalle 27 sculture di artisti contemporanei che compongono l’opera: ‘Il Campo del Sole’, tutte realizzate con pietra locale, la pietra serena estratta dalla cava che Peppone ci porta a visitare.
Beppe Convertini racconta il lago come scrigno di biodiversità partendo dal Castello di Montalera, un tempo fortezza a difesa dagli invasori, oggi azienda agricola all’avanguardia nella difesa dell’ambiente.
Le sue mura si affacciano sul lago e sull’Isola Polvese, la più grande delle tre isole del Trasimeno, immersa in uno splendido uliveto e che è divenuta laboratorio per l’educazione ambientale. Peppone dopo averla esplorata, si reca anche all’isola Maggiore dove incontra i pochissimi abitanti rimasti che però ancor di più hanno conservato fortemente tradizioni come la pesca, la cucina e il merletto. La lavorazione del ‘merletto’ fu strumento d’emancipazione per le donne dell’Isola nei primi del ‘900, come lo fu il ‘ricamo’ per le donne di Panicale.
Anche questa un’arte che viene gelosamente tramandata.
Linea Verde è un programma di Camillo Scoyni e di Giuseppe Bosin, Andrea Caterini, Dario Di Gennaro, Lucia Gramazio, Carola Ortuso, Yari Selvetella, Nicola Sisto, Marco Zampetti
Regia di Daniele Agostini, Gabriele Gravagna
Produttore esecutivo Federica Giancola