Quale migliore contesto della mostra mercato nazionale dell’agricoltura e della zootecnia per ragionare sugli effetti della Pac nella realtà agricola italiana? A seguito delle proposte di Regolamento presentate dalla Commissione europea nello scorso mese di ottobre, la Confederazione italiana degli agricoltori organizza venerdì 30 marzo alle 10.00 a Bastia Umbra presso il Centro fieristico regionale Umbriafiere, la Conferenza nazionale “L’impatto della Pac post-2013 sull’agricoltura italiana”. Ancora una volta la Cia si attiva per discutere una tematica fondamentale per le prospettive future del settore primario italiano e lo fa mettendo a confronto amministratori, esperti e tecnici nella giornata inaugurale di Agriumbria 2012. La finalità della Conferenza di venerdì è quella di formulare proposte concrete di adeguamento dei Regolamenti attualmente oggetto di grande attenzione in tutta l’ Unione europea. All’ incontro, che sarà concluso dal presidente nazionale della Cia, Giuseppe Politi, parteciperanno: Domenico Brugnoni, presidente della Cia dell’Umbria; Stefano Ansideri, sindaco di Bastia Umbra; Giuseppe Cornacchia della Cia nazionale; Massimiliano Benelli della Rappresentanza Permanente d’ Italia nell’ Unione europea; Angelo Frascarelli dell’ Università degli Studi di Perugia. Sono previsti gli interventi di Catiuscia Marini presidente della Regione Umbria, Fernanda Cecchini assessore all’Agricoltura della Regione dell’Umbria, Giuseppe Blasi direttore generale del ministero delle Politiche agricole, alimentari e forestali. Con l’ appuntamento di venerdì, inoltre, continuerà la grande mobilitazione della Cia contro l’ Imu in agricoltura in un momento decisivo per le sorti del provvedimento previsto dal decreto Monti, sul quale il Parlamento dovrà dire l’ ultima parola nei prossimi giorni. A Bastia, quindi, saranno ancora una volta sensibilizzati parlamentari, sindaci e rappresentanti delle istituzioni sulla assoluta iniquità di una scelta che va a colpire ingiustamente gli imprenditori agricoli già alle prese con una crisi senza precedenti. Ad Agriumbria la Cia promuoverà anche le eccellenze enogastronomiche della nostra regione attraverso l’ allestimento di un apposito stand all’ interno del quale, tra l’ altro, sarà attivato lo Sportello per la Sicurezza in Agricoltura in stretta collaborazione con i tecnici dell’ Unità operativa complessa “Prevenzione e Sicurezza negli Ambienti di Lavoro” della ASL 2 con l’ obiettivo di fornire informazioni utili a tutti i visitatori e, in particolare, agli agricoltori.
L’impatto della Pac post-2013 sull’agricoltura italiana: a Bastia Umbra la Conferenza nazionale della Cia
Mar, 27/03/2012 - 18:35