Alle ore 21.30 si esibirà sul palco dell’Anfiteatro Romano la formazione composta da Lillo e Greg e the Blues Willies. Noti e apprezzati per le innumerevoli esperienze televisive e radiofoniche (Quelli che …il calcio; L’ottavo nano; Le iene; Stracult, etc.) Lillo e Greg tentano per l’occasione un immodesto esperimento in cui, all’intelligente umorismo che da sempre caratterizza le loro performance, si accompagna la grande musica dei Blues Willies, il gruppo con cui da quindici anni Greg collabora a suon di rock and roll, swing e surf. L’eclettismo vocale di Max Paiella, altro frontman dei Blues Willies, e le sue imitazioni si accompagnano a parodie, sketch e canzoni di “Latte & i suoi derivati”, arrangiate con una sezione fiati composta da musicisti di alto livello. Una formula eclettica e originale che nei numerosi concerti tenuti in tutta Italia ha ottenuto ovunque unanimi consensi di pubblico e critica, affermando i Blues Willies come uno dei gruppi più versatili e divertenti attualmente sulla scena.
Greg: musicista, autore, attore, disegnatore è un artista poliedrico che tende a esprimere pienamente e con piacevolezza i suoi innumerevoli talenti e che, ignorando facili compromessi, privilegia le scelte in cui il proprio divertimento incontra quello del pubblico sia esso televisivo, radiofonico, teatrale o quello dei club di Jazz dove si esibisce con i Blues Willies. Lillo: attore, disegnatore fumettista, ha scritto e disegnato vignette e strips per diverse riviste. Voce e chitarra con Greg nel gruppo musicale “Latte e i Suoi Derivati”, è l'elemento disturbatore sul palco. Dotato di grande carica comica e di una voce potente e versatile, possiede anche una spiccata mimica. Ha realizzato alcuni dei disegni e delle strisce presenti sui CD e, sempre con Greg, disegna i cartelloni usati durante i concerti per accompagnare le canzoni e i loro sketch. The Blues Willies: il gruppo, nasce nei club Romani nel 1997, con l'idea di far rivivere le atmosfere dei Gangster movies; guidato da Claudio Gregori “Greg”, e Max Paiella (in televisione “Tintoria” e “Zelig Off”; in radio “Il ruggito del coniglio”), nel gruppo, oltre agli strumenti abituali, c’è una sezione di cinque fiati (sassofono tenore, sassofono contralto, trombone e 2 trombe). La musica spazia dal jive al surf, dal doo-wop ai cori “a cappella”, dal rock’n’roll al blues, proponendo, inoltre, anche diversi brani originali composti da Claudio Gregori.
I Blues Willies trovano la loro dimensione ideale proprio nel contesto live dove all’ottima musica (supportata da un line-up formidabile) si aggiungono una serie di trovate sceniche e gag che rendono lo spettacolo godibile a tutti i livelli.
CLAUDIO GREGORI – chitarra, voce solista, cori; MAX PAIELLA – voce solista, cori; LUCA MAINARDI – tromba, voce solista, cori; MARIO CAPORILLI – tromba, cori; CARLO FICINI – trombone, cori; GIORGIO CUSCITO – sassofono, cori; GIGGI PEZZI – sassofono contralto; ATTILIO di GIOVANNI – piano, tastiere; FRANCESCO R. DE CAMPOS – basso; ALFREDO AGLI – batteria
In occasione degli eventi che accompagnano lo svolgimento del FESTARCH.Lab – il festival di architettura nato dall’incontro fra la rivista Abitare e i GATR – Giovani Architetti di Terni e in programma a Terni dal 26 maggio al 1 giugno -, al termine del concerto di Lillo e Greg & the Bleus Willies, la musica si trasferirà negli spazi del Go Park (all'esterno dell'Anfiteatro), con un concerto di cui sarà protagonista la giovane formazione salentina degli SteelA.
SteelA: il gruppo nato nel 2004, è composto da Moreno Turi, Antonio De Marianis, Valerio Greco, Errico Carcagni, Donatello Vitto, Emanuele Carcagni. Il loro suono è un reggae potentissimo, contaminato ma vicinissimo alla tradizione giamaicana sull'esempio dei Sud Sound System. Il loro primo album, “I Livello”, uscito nel 2006 è stato prodotto da Madaski degli Africa Unite e pubblicato da Casasonica, la casa discografica di Max Casacci dei Subsonica. Nel 2007 prendono parte al progetto “4 Riddim 4 Unity” degli Africa Unite con la canzone “Dimme”. Nel 2008 accompagnano Raiz nella sua tournée aprendo le sue esibizioni e partecipando al Concerto del Primo Maggio a Roma.