Terni

Liliana Segre ringrazia la Città di Terni per la cittadinanza onoraria: “Per me è un onore”

Giovedì 23 giugno, nella sala consiliare di Palazzo Spada, il sindaco di Terni consegnerà la cittadinanza onoraria alla senatrice Liliana Segre e al presidente della Ternana Calcio.

Liliana Segre, da parte sua, ha già scritto una lettera di ringraziamento, indirizzata al presidente del Consiglio comunale ternano.

Segre: “Questa onorificenza crea fra di noi non solo un legame morale”

Stimato Presidente – si legge nella lettera di Liliiana Segre – è un onore per me aver ricevuto la cittadinanza onoraria della vostra Città, che dunque da oggi sarà anche un po’ mia. Questa onorificenza crea fra di noi non solo un legame morale, ideale e civico, ma rafforza un ‘idem sentire’ democratico, radicato nei principi e negli istituti della nostra Costituzione repubblicana ed antifascista”.

Quest’anno, poi, che abbiamo dovuto vedere una nuova guerra in Europa, con l’aggressione della Russia all’Ucraina, con le città bombardate, con migliaia di morti innocenti, con la fuga di milioni di persone dalle loro case e dal loro paese, con le esecuzioni sommarie. Una situazione che rende tanto più importante sia coltivare la memoria, sia diffondere la cultura della pace e della solidarietà”.

“Primo Levi ci ha messo per sempre sull’avviso: ‘è accaduto, può accadere ancora’. Può accadere ancora se non stiamo attenti, se non esercitiamo intelligenza, conoscenza e responsabilità. In prima persona.
Vorrei che la mia Cittadinanza Onoraria di Terni avesse appunto questo valore: di testimonianza della Memoria della Shoah, ma anche di monito affinché sempre rimangano vigili le coscienze, le Istituzioni, ogni singola persona”.

“Purtroppo comprensibili ragioni non mi consentono di essere presente in Città come vorrei. Ci tengo però che giunga all’intero Consiglio comunale e alla Città tutta, insieme ad un sentito ringraziamento, l’augurio di un futuro di prosperità e di progresso morale e civile“.

Ferranti: “Le parole della senatrice sono di altissimo valore civico e morale”

Le parole che arrivano dalla senatrice – ha dichiarato Francesco Maria Ferranti, presidente del Consiglio comunale – sono di altissimo valore civico e morale”. “Sono le parole di chi ha conosciuto sulla propria pelle le contraddizioni e gli errori che gli uomini producono quando sono mossi dal fanatismo, dalla guerra, dalla sopraffazione dell’altro.  Con orgoglio me ne faccio portavoce nei confronti del Consiglio comunale, che tanta attenzione e sensibilità ha dimostrato con il suo voto unanime”.

Il commento di Leonardo Grimani

“Rafforzare la cultura della memoria – ha aggiunto infine Leonardo Grimani, senatore di Azione /+Europa – è un dovere per tutti noi”. “La scelta della città di Terni permette di veicolare un messaggio di speranza, affinché non si ripetano gli orrori del passato”. “È stato un onore per me aver potuto assistere in questi anni alla presenza di Liliana Segre nell’aula del Senato”.