Scuola & Università

Liceo “Marconi”, tre giorni di stop alle lezioni per le Giornate di informazione

Tre giorni per informarsi e approfondire l’attualità. Dal 6 all’8 febbraio scorsi, il liceo scientifico “Marconi” di Foligno ha ospitato il progetto scolastico delle Giornate informative, che hanno coinvolto tutti gli studenti.

La tre giorni di lezioni “alternative” è stata curata dai professori Annarita Falsacappa e Luigi Simeoni, in collaborazione con i rappresentanti degli studenti. Quella andata in scena è stata la tredicesima edizione, con laboratori obbligatori di educazione alla salute ed altri appuntamenti che hanno toccato i temi più disparati. Fermata l’attività didattica, gli organizzatori del progetto hanno invitato professionisti, associazioni, enti del territorio per farli salire in “cattedra”.

Sessantasei laboratori sono stati scelti dagli studenti del liceo scientifico, artistico e sportivo: laboratori sulla interculturalità, sulla legalità, artistici, sportivi, che hanno visto come relatori anche gli stessi alunni, che hanno dimostrato un’ottima capacità di gestire il gruppo e di approfondimento dei temi scelti, nonché di comunicare le informazioni. I laboratori di educazione alla salute hanno riguardato: l’alimentazione per le classi prime, le dipendenze per le classi seconde, l’educazione sentimentale e sessuale per le classi terze e quarte, le neoplasie giovanili per le classi quinte. Sono stati coinvolti Emergency, Libera, Felcos, Legambiente oltre a numerosi professori dei dipartimenti scientifici dell’Università degli studi di Perugia. Gli alunni hanno scelto per tre giorni di poter partecipare ai laboratori che hanno ritenuto più interessanti e formativi. Oltre ai relatori, ogni laboratorio ha previsto la presenza di un insegnante, in quanto il progetto del liceo “Marconi” è parte dell’offerta formativa della scuola. Interessante vedere la serietà e l’impegno dei rappresentanti d’istituto nell’organizzare un progetto tanto articolato, che interessa tutto l’istituto, cioè più di mille alunni, che interagiscono costruttivamente, ritenendo il progetto un’ottima opportunità di crescita.