Foligno

Interconnettiamoci, lezione sui pericoli della rete all’Omnicomprensivo di Nocera Umbra

 La professoressa Carla Ascani, insegnante del team antibullismo dell’Omnicomprensivo, ha organizzato un incontro online per gli alunni delle classi quinte della Scuola Primaria insieme ai ragazzi della Scuola Secondaria di I° grado.

Il ruolo del Club Lions di Foligno

Questa iniziativa è stata proposta dal Club Lions di Foligno, all’interno del Service di Rilevanza Nazionale Lions “INTERconNETtiamoci..ma con la testa”, finalizzato ad aumentare la consapevolezza dei giovani durante la loro navigazione su Internet. La nuova modalità completamente in webinar ha visto il formatore Piero Fontana entrare in classe virtualmente, collegandosi mediante una piattaforma di videoconferenza, così da svolgere in assoluta sicurezza le attività, interagendo con i ragazzi e supportandoli nella loro esplorazione nel mondo virtuale. Egli ha evidenziato i pericoli legati all’utilizzo sempre maggiore della rete e il rischio che dal mondo esterno arrivino in casa truffe, violenza ed altre minacce,considerando che è facile perdere di vista, durante la navigazione, il mondo reale e lasciarsi andare a comportamenti non sempre corretti.

“Uso consapevole delle tecnologie”

Il nostro Istituto – afferma Ludovica Marchetti, docente di Tecnologia e professoressa referente per il cyberbullismo dell’Istituto di Nocera Umbra – cerca di educare, a cominciare dagli studenti più piccoli, ad un uso consapevole delle nuove tecnologie, per imparare a conoscere il mondo virtuale ed evitare i pericoli della Rete,  per comprendere in che modo le tecnologie digitali possono essere di aiuto alla comunicazione e alla creatività pur nella consapevolezza dei limiti e dei rischi“. Soddisfatto anche il dirigente scolastico, Leano Garofoletti: “Per i ragazzi di oggi essere “nativi digitali” rappresenta sicuramente un enorme vantaggio, ma molto spesso non si rendono conto dei rischi che nascondono i mezzi informatici che utilizzano. La nostra scuola da anni organizza per loro attività formative che educano le nuove generazioni ad un utilizzo consapevole della rete, anche per prevenire e contrastare i fenomeni delle manifestazioni di bullismo“.