“È stata una corsa magnifica, sebbene il clima non era dei migliori“: è quanto dichiara il perugino Leonardo Cenci dopo aver preso parte alla 23esima edizione della Acea Maratona di Roma, la gara podistica internazionale in programma questa mattina nella capitale e che ha visto al via oltre 16mila runners. Il presidente di Avanti Tutta onlus, come nel 2016, l’ha percorsa solo per un tratto ed insieme al numero uno del Coni, Giovanni Malagò.
“Abbiamo corso sotto due acquazzoni – prosegue Leonardo – sfidando, ad un cento punto, anche il vento. Ringrazio il presidente del Coni Giovanni Malagò e l’organizzazione, nella figura del presidente della maratona di Roma Enrico Castrucci, perché mi hanno regalato questa esperienza, dimostrando, ancora una volta, una grande sensibilità nei miei confronti ed un sentimento di amicizia forte e consolidata e di stima per il forte messaggio che riesco a dare ai malati di cancro. Voglio far capire a tutti che non bisogna avere paura del cancro, che deve essere combattuto e sfidato in ogni momento e con qualsiasi mezzo. Per me è la corsa, perché amo correre, ma ognuno si può trovare la propria motivazione, quella che lo fa stare meglio“.
Nel pomeriggio del sabato, invece, Leonardo è andato al Marathon Village scambiandosi esperienze ed impressioni con altri testimonial del mondo dello sport come Alex Zanardi, che oggi ha vinto la Maratona per la sesta volta gareggiando nella sezione handbike.
Questa sera, infine, sarà ospite di Giovanni Minoli nella trasmissione televisiva “Faccia a Faccia”, che andrà in onda alle ore 20,30 su La7.