Città di Castello

Leila e Linda, due tifernati a Miss Italia | Bacchetta “Tiferemo per voi!”

Alla Vigilia della partenza per le prefinali nazionali di Mestre, Leila Rossi, neo Miss Umbria, e Linda Volpi, Miss Eleganza Umbria, sono state ricevute dal sindaco di Città di Castello Luciano Bacchetta, che si è complimentato con le due ragazze, ricordando che “Città di Castello ha una tradizione di miss e concittadine affermatesi nel mondo dell’arte e dello spettacolo, a partire da Monica Bellucci, e sono certo di rappresentare tutti nel porgervi un sentito incoraggiamento. Venite da famiglie di tifernati doc e tiferemo per voi facendovi sentire tutto il nostro sostegno”.

Leila Rossi, 18 anni, si prepara ad affrontare l’ultimo anno del liceo scientifico a Città di Castello. Gioca a pallavolo e vede l’esperienza di Miss Italia, a cui l’hanno incoraggiata i genitori, “come un gioco, – ha dichiarato – anche se mi piacerebbe continuare a lavorare in questo ambito. La prima fascia che ho vinto è quella di Miss Cinema Perugia, la seconda è quella di Miss Miluna Umbria per passare alle prefinali nazionali di Miss Italia, poi è arrivata la fascia di Miss Umbria, che mi ha aperto le porte della finale. Fino ad ora è stata un’avventura unica e spero che continuerò a divertirmi anche quando andrò a Jesolo!”.

A Linda Volpi, 19 anni, che studia matematica all’Università di Perugia e vorrebbe fare la professoressa, la fascia di Miss eleganza Umbria ha aperto la strada per le prefinali nazionali, che si terranno a Venezia-Mestre dal 26 al 29 agosto e dove verranno scelte le altre ragazze che completeranno la squadra delle 80 finaliste per Jesolo, in programma il 6 settembre in diretta su Rai 1. Anche Linda spera di lavorare nel mondo della moda e dello spettacolo e di essere scelta per la fase finale. “Mi piacerebbe continuare questa esperienza insieme a Leila per supportarci e aiutarci a vicenda” ha detto.

Leila e Linda – ha aggiunto il sindaco – oltre ad essere molto belle, studiano e coltivano interessi che vanno dalla scuola allo sport. Mi sembra molto significativo sottolineare queste loro caratteristiche che sfatano alcuni luoghi comuni sui giovani di oggi e sono un motivo in più per tifare e soprattutto votare per loro”.