Assisi

Legnini in visita ad Assisi, sindaco Proietti gli chiede fondi

Visita di Giovanni Legnini, commissario straordinario alla ricostruzione post sisma del Centro Italia, ad Assisi con sopralluogo alle Basiliche e incontro istituzionale in Comune.

E’ stato un pomeriggio intenso quello di ieri (15 giugno) con l’arrivo del commissario Legnini, accompagnato dal magistrato Fausto Cardella, garante per la ricostruzione, e dal sub commissario per l’Umbria Fulvio Soccodato. Prima la verifica dei lavori alla Basilica di Santa Maria degli Angeli, poi alle due Basiliche di San Francesco per controllare lo stato degli interventi relativi ai finanziamenti in seguito alle attività sismiche del 2016; sia Legnini che Soccodato si sono interessati anche ai lavori del santuario di Rivotorto e hanno fatto il punto sugli stanziamenti per il miglioramento e
l’adeguamento sismico di alcuni istituti scolastici del territorio.

In serata il commissario è stato ricevuto nel Palazzo Comunale dal sindaco Stefania Proietti che gli ha consegnato una serie richieste relative alle risorse da destinare ai beni culturali di Assisi che meritano attenzione anche se la Città Serafica è fuori dal cratere sismico.

In sostanza l’amministrazione ha relazionato Legnini sullo stato delle criticità post sisma 2016 che insistono sul territorio comunale, chiedendo un supporto finanziario nell’ambito dei poteri speciali attribuitigli come commissario straordinario.

In particolare, per le viabilità è stato predisposto un elenco dettagliato dei dissesti stradali aggravati dalle ultime precipitazioni per le strade locali non finanziate all’interno dei programmi Anas. Per quanto riguarda il tema dei beni culturali è stata evidenziata la necessità di consolidare le mura urbiche del Castello di San Gregorio, di Rocca Sant’Angelo, nonché del tratto murario lato sud della città di Assisi.

Prima di congedarsi il commissario Legnini ha firmato il registro d’onore del Comune e ha salutato anche gli assessori Alberto Capitanucci, Veronica Cavallucci, Massimo Paggi e Paola Vitali.