“A maggio 2009 abbiamo appreso che era intenzione dell' Amministrazione collocare una fontana di grandi dimensioni nel prato di Monteluco.
Ricordiamo che il “prato” è l'unico ecosistema erbaceo spontaneo e permanente all'interno di boschi di leccio e di cerro, di notevole importanza paesaggistica ed ecologica.
Non solo, il sito interessato è collocato nelle immediate vicinanze del Sito di Importanza Comunitaria “Monteluco di Spoleto”, ne è completamente circondato e ne è, ecologicamente, parte integrante, formale e funzionale.
E' stata valutata la congruenza paesaggistica ed ecologica dell'opera ? Nel progetto si parla di “fontanile ad uso faunistico e pubblico”. Quale parere scientifico ha attestato la sua effettiva utilità “faunistica”?
Pensiamo, che l'opportunità della realizzazione di una opera, per la quale viene impiegato denaro pubblico, vada attentamente considerata in termine di costi-benefici.
Alla luce delle recenti polemiche e denunce degli abitanti ed albergatori di Monteluco, sarebbe opportuno visto che l'iter tecnico-amministrativo progettuale dell'opera non ha tenuto debito conto del loro parere e delle loro esigenze, rivedere il progetto.
Lo stesso stanziamento potrebbe essere utilizzato nella medesima area, per esempio, per interventi di rinaturazione e gestione ambientale che non comportino impatti paesaggistici ma che, anzi, rimuovano quelli già esistenti.
Ci auspichiamo che la nuova Amministrazione e tutte le forze politiche attivino risorse ed interventi coerenti e finalizzati alla conservazione e valorizzazione dell'area di Monteluco.”