Cultura & Spettacolo

Lecturae Dantis 2017, a Spoleto il 13 ottobre lettura del canto XIII del Paradiso

Prosegono gli incontri in biblioteca per la lettura integrale della Divina Commedia di Dante. Ogni venerdì pomeriggio alle ore 17 alla Biblioteca Comunale di palazzo Mauri è in programma il commento e la lettura di alcuni del Paradiso.  Per il 2017 la lettura si fermerà al XXII canto. Il prossimo incontro, venerdì 13 ottobre, è con il canto XIII.

La lettura è affidata all’attore Claudio Trionfi, il commento è a cura di vari docenti universitari, sotto il coordinamento del prof. Rodey John Lokaj.

L’iniziativa è organizzata dalla Biblioteca Comunale, in collaborazione con l’Accademia degli Ottusi (già Accademia Spoletina). Per tutta la durata dell’evento (ottobre-dicembre) è allestita un’esposizione di alcune edizioni della Divina Commedia possedute dalla biblioteca, a cominciare dall’incunabolo veneziano del 1484 contenente il commento di Cristoforo Landino.

“La lettura dei canti del paradiso nel 2017 – spiega l’assessore alla cultura Camilla Laureti -si chiuderà con il canto XXII per poi riprendere, il prossimo anno, con gli ultimi undici canti. Visto il successo dell’iniziativa è intenzione dell’amministrazione proseguire il ciclo ricominciando poi con lettura dell’Inferno. Grazie all’Accademia degli Ottusi, a tutto lo staff della Biblioteca e al coordinatore Rodney Lokaj per aver reso possibile questi incontri che riteniamo molto importanti perché leggere e comprendere Dante, insieme a grandi esperti, speriamo riesca a coinvolgere più cittadini possibile, a partire dai ragazzi che stanno studiando la Divina Commedia a scuola e che in queste letture possono trovare spunti e nuove riflessioni”.

L’Amministrazione comunale ha realizzato già nove cicli di Lecturae Dantis che hanno riguardato le prime due Cantiche della Commedia e i primi undici canti del Paradiso e che hanno visto l’intervento di qualificati attori e relatori. Un’esperienza quelle dalla Lectura Dantis che riprende grazie ad un rinnovato interesse per Dante e la sua opera.

La Lectura Dantis è una specifica forma di divulgazione ad alta voce dell’opera dantesca, storicamente ben definita e codificata, che prese avvio già nel XIV sec. ad opera di Giovanni Boccaccio e che si è naturalmente evoluta nel corso dei secoli, ma sempre nel solco della tradizione che vede strettamente interconnessi il momento della declamazione dei versi con quello del commento esegetico degli stessi. L’interpretazione e la declamazione pubblica è un’esperienza allo stesso tempo partecipativa e specialistica, che mira a incrementare e divulgare con profitto la tradizione degli studi danteschi coinvolgendo la cittadinanza.

IL PROGRAMMA DEGLI INCONTRI (data, canto e docente universitario cui è affidato il commento)

·           20 ottobre, canto 14, Roberto Deidier, prof. ordinario di letterature comparate, “Kore” di Enna

·           27 ottobre, canto 15, Roberto Mercuri, prof. ordinario di letteratura italiana, Roma Sapienza; socio della Società Dantesca Italiana

·           3 novembre, canto 16, Rodney Lokaj, prof. associato di filologia italiana, Enna Kore; socio Società Dantesca Italiana

·           10 novembre, canto 17, Roberto Mercuri, professore ordinario di letteratura italiana, Roma Sapienza; socio della Società Dantesca Italiana

·           17 novembre, canto 18, Elio Pecora, poeta, saggista, critico letterario

·           24 novembre, canto 19, Roberto Mercuri, professore ordinario di letteratura italiana, Roma Sapienza; socio della Società Dantesca Italiana

·           1 dicembre, canto 20, Sonia Gentili, professoressa associata di letteratura italiana, Roma Sapienza

·           15 dicembre, canto 21, Rodney Lokaj, prof. associato di filologia italiana, Enna Kore; socio della Società Dantesca Italiana

·           21 o 22 dicembre, canto 22, Roberto Mercuri, professore ordinario di letteratura italiana, Roma Sapienza; socio della Società Dantesca Italiana