(Adnkronos) - Charles Leclerc trionfa con la Ferrari nel Gp d'Italia davanti alle McLaren. Il pilota monegasco della rossa oggi 1 settembre vince a Monza, conquistando il secondo successo stagionale e il settimo della carriera. La Ferrari torna a vincere a Monza dopo un digiuno di 5 anni. A trionfare nel 2019 fu sempre Leclerc. La scuderia di Maranello ottiene il terzo successo nel 2024. 

Leclerc, scattato dalla quarta posizione, viene premiato dalla strategia che prevede una sola sosta. Il ferrarista monta gomme dure nell'unico pit stop nel 17esimo giro e completa 36 tornate senza cambiare pneumatici: un miracolo che gli permette di precedere la McLaren dell'australiano Oscar Piastri, secondo a 2''6 dalla monoposto del Cavallino. Terzo il britannico Lando Norris che, al volante dell'altra McLaren, non riesce a capitalizzare la pole position conquistata nelle qualifiche. 

Ai piedi del podio, lo spagnolo Carlos Sainz, quarto con l'altra Ferrari e determinante nel finale di gara, quando rallenta la rincorsa delle McLaren e consente a Leclerc di accumulare il vantaggio sufficiente fino alla bandiera a scacchi. 

L'iberico chiude davanti alla Mercedes dell'inglese Lewis Hamilton e alla Red Bull dell'olandese Max Verstappen, campione del mondo e leader iridato, che appare in crisi nella seconda metà della stagione. A chiudere la top ten c'è la Mercedes di George Russell settimo, seguito dall'altra Red Bull di Sergio Perez, poi la Haas di Kevin Magnussen e la Williams di Alexander Albon al decimo posto. 

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Charles Leclerc trionfa con la Ferrari nel Gp d’Italia davanti alle McLaren. Il pilota monegasco della rossa oggi 1 settembre vince a Monza, conquistando il secondo successo stagionale e il settimo della carriera. La Ferrari torna a vincere a Monza dopo un digiuno di 5 anni. A trionfare nel 2019 fu sempre Leclerc. La scuderia di Maranello ottiene il terzo successo nel 2024. 

Leclerc, scattato dalla quarta posizione, viene premiato dalla strategia che prevede una sola sosta. Il ferrarista monta gomme dure nell’unico pit stop nel 17esimo giro e completa 36 tornate senza cambiare pneumatici: un miracolo che gli permette di precedere la McLaren dell’australiano Oscar Piastri, secondo a 2”6 dalla monoposto del Cavallino. Terzo il britannico Lando Norris che, al volante dell’altra McLaren, non riesce a capitalizzare la pole position conquistata nelle qualifiche. 

Ai piedi del podio, lo spagnolo Carlos Sainz, quarto con l’altra Ferrari e determinante nel finale di gara, quando rallenta la rincorsa delle McLaren e consente a Leclerc di accumulare il vantaggio sufficiente fino alla bandiera a scacchi. 

L’iberico chiude davanti alla Mercedes dell’inglese Lewis Hamilton e alla Red Bull dell’olandese Max Verstappen, campione del mondo e leader iridato, che appare in crisi nella seconda metà della stagione. A chiudere la top ten c’è la Mercedes di George Russell settimo, seguito dall’altra Red Bull di Sergio Perez, poi la Haas di Kevin Magnussen e la Williams di Alexander Albon al decimo posto.