Il mercato delle auto nuove cala dello 0,8% (in linea con la tendenza nazionale), ma con 325 milioni di euro rimane la principale voce di spesa per i cittadini umbri con un’incidenza del 31,3% sull’intero comparto dei beni durevoli; in grande crescita, invece, il segmento degli elettrodomestici che raggiunge i 66 milioni con un aumento del 5,2%, il secondo più alto in Italia. Il quadro della spesa per i beni durevoli in Umbria nel 2018 viene tracciato dall’Osservatorio dei Consumi Findomestic, realizzato in collaborazione con Prometeia.
La spesa per le auto usate è cresciuta dell’1,4% (307 milioni) e quella per i motoveicoli del 4,1%. Incremento anche per i mobili (+1,1% per 265 milioni totali) e per l’elettronica di consumo (+1,3%, terza migliore performance in Italia); stabile, infine, il segmento dell’information technology (-0,1%). “L’anno scorso – commenta il responsabile dell’Osservatorio Findomestic Claudio Bardazzi – le famiglie umbre hanno speso in durevoli 1 miliardo e 41 milioni, ovvero lo 0,9% in più rispetto al 2017. Nonostante una crescita inferiore alla media italiana (+1,7%), la regione occupa l’ottava posizione nel Paese per spesa media delle famiglie a quota 2.698 euro”. A livello provinciale, Terni con un saldo positivo del 2,1% si dimostra molto più dinamica di Perugia (+0,5%).
Nel 2018 in provincia di Perugia – secondo le rilevazioni dell’Osservatorio Findomestic – la spesa per beni durevoli è stata di 796 milioni di euro, ovvero 2.822 euro per famiglia. Le auto di nuova immatricolazione hanno alimentato un mercato di 253 milioni di euro da parte delle famiglie (-1,8%), mentre gli acquisti di auto usate hanno toccato 236 milioni di euro per una crescita dell’1,3% rispetto al 2017. Per i motoveicoli l’incremento è stato del 5,6%. Nel comparto ‘casa’, spicca il risultato degli elettrodomestici che ‘volano’ a +5,4%; bene anche i mobili (+1,1% a quota 200 milioni) e l’elettronica di consumo (+1,3%). Lieve flessione, invece, per l’information technology (-0,1%), in controtendenza rispetto all’andamento nazionale (+1,7%).
Dei 245 milioni di euro spesi per beni durevoli in provincia di Terni nel 2018 (2.360 euro per famiglia), sono stati 73 quelli impiegati per acquistare auto nuove con un aumento del 3%. Quasi identica la spesa destinata alle auto usate: 72 milioni per un incremento dell’1,8%. L’Osservatorio Findomestic registra una modesta crescita per i motoveicoli (+0,7% a fronte di una media nazionale del +8,1%) e una dinamica particolarmente positiva per gli elettrodomestici (+4,9%), l’elettronica di consumo (+1,2%) e i mobili (+1,2% a quota 65 milioni). Unico segno ‘meno’ (-0,2%) per l’information technology.