Che significa karaoke?! “Orchestra vuota” rivela Oliviero Beha, lo sciamano della parola, alla platea gremita di uno degli ultimi due appuntamenti di Istinto di Conversazione, il talk inedito con grandi nomi del cinema, del teatro e della cultura ospitato nei tre fine settimana del Festival dei 2Mondi a Palazzo Collicola.
Ultime conversazioni della stagione a cuore (e cervello) aperto dedicate ai rapporti tra genitori e figli e al confronto tra generazioni per descrivere l’Italia dei padri e intuire con i giovani il futuro che sapranno costruire. Accompagnati dalle figlie, questa volta sono intervenuti il regista e scrittore Roberto Andò, lo psicologo Paolo Crepet e l’attrice Laura Morante.
Si parla di stelle, sogni, tecnologia, social network e giovani. Gli anni passano per tutti, per i padri c’erano i 60 e gli 80. “Gli anni che passano sono porte che si chiudono e io sono claustrofobica”, confessa l’attrice Laura Morante.
Si parla del mestiere d’artista. Sua figlia, Eugenia Costantini, rivela che fare l’attrice non è stata una scelta immediata. A riprova di questo, “Con miti come Marilyn Monroe fare l’attrice mi sembrava la via dell’infelicità sicura, l’ultima delle strade possibili”.
Si parla di sesso e libertà sessuale. Sottolinea Beha che la libertà sessuale contrasta con le arretratezze del nostro Paese. Per Paolo Crepet, il nostro Paese ha grandi differenze al suo interno e non basta internet ad appianarle. E, a proposito di confronto tra generazioni, aggiunge: “E’ un diritto dei ragazzi parlare qualche ora di sesso”. A Laura Morante, invece, “parlare di sesso non interessa. Secondo me oggi è sopravvalutato”. Riflette Crepet: “Perchè il sesso è quello del bunga bunga e non quello di Piero della Francesca nella sua arte? Il nostro problema è quello di vedere il sesso come un'esperienza straordinaria, la più straordinaria”.
Si parla di amore e curiosità.“A me piace parlare d’amore”, dichiara la Morante che aggiunge: “E alla base dell’amore c’è la curiosità”. Le fa eco Paolo Crepet: “La curiosità è il senso della vita: bisogna morire curiosi”.
In conclusione la parola va a Mauro Luchetti, presidente di Aleteia Communication e ideatore con Beha degli incontri: “E’ un momento di crescita importante ascoltare persone che hanno avuto successo nella vita e si raccontano davanti a tutti. Speriamo di rivederci l’anno prossimo e di migliorarci ancora”. E poi un grazie a tutti.