Foligno

Le farmacie comunali sono in forma, utili in aumento e nuovi investimenti

Le farmacie comunali di Foligno godono ottima salute: a tracciare un bilancio assolutamente lusinghiero è lo stesso amministratore unico, Gianluca Matilli che, grazie ad una strategica cura ricostituente ha trasformato l’Afam in un fiore all’occhiello per l’amministrazione comunale.

I dati parlano chiaro: aumentano fatturato e clientela, nonostante una concorrenza sempre più agguerrita di privati e parafarmacie. L’utile si è assestato a 182.000 euro, cresciuto esattamente del 29,60% pari a 41.685 euro più rispetto al 2016. Ma in verità i numeri sono ancor più positivi e consistenti, si devono infatti considerare anche i 170mila euro di sconti riservati alla clientela, e quindi rimasti nelle tasche dei cittadini consumatori, nonchè i 173mila di canone riversati nella casse comunali. Tirando le somme, ecco che l’utile risulta di ben 525.000 euro in confronto all’esercizio precedente. I ricavi sono invece 6.350.652 euro, in questo caso con un aumento di 113.958 euro pari all’1.83%

La politica dell’azienda ha portato buoni frutti anche in termini di fidelizzazione della clientela e conquista di ulteriori clienti, passati dai 204.523 del 2016 ai 209.860 che hanno scelto le farmacie comunali nel corso del 2017 con un balzo del 2.61% pari a 5.337 clienti in più.

Insomma, i brutti tempi sono ormai archiviati per sempre ed è lontano il ‘buco nero’ del 2014 quando Matilli ereditò una perdita di 400mila euro.

“Nonostante la crisi e la difficile situazione del settore, noi possiamo ritenerci soddisfatti – ha dichiarato lo stesso amministratore unico – anche perchè, oggi come oggi non è facile gestire una farmacia, ed in particolar modo quelle pubbliche, sottoposte ad ulteriori vincoli e limitazioni. Questo risultato è il merito di tutta una squadra che ha saputo rimettersi al lavoro con rinnovato entusiasmo – ha sottolineato – dal personale amministrativo ai dipendenti, i direttori e gli addetti ai Cup”.

“Oggi è importante investire in servizi ed offrire soluzioni innovative – ha sottolineato Gianluca Matilli – ci sono delle condizioni che possono permettere alle farmacie pubbliche di giocarsi comunque bene alcune carte”.

Rilevate anche alcune novità che hanno fatto via via la differenza, come le aperture domenicali ed il potenziamento strategico della farmacia di Colfiorito, ormai diventata un punto di riferimento non solo per i cittadini della montagna ma per l’intero flusso creato con l’apertura della nuova Foligno – Civitanova Marche.

“Se le aziende pubbliche vengono gestite bene possono portare a buoni risultati – ha precisato l’assessore al bilancio ed alle partecipate, Elia Sigismondi – e l’Afam ne è un chiaro esempio. Hanno inoltre una funzione sociale, sono veri e propri avamposti del sistema sanitario, aderisco ad importanti progetti nazionali di prevenzione e sensibilizzazione – ha spiegato – servono per calmierare i prezzi di mercato e riescono a portare utili allo stesso bilancio comunale”.

E si pensa anche ad una sorta di ‘fase due’ annunciata proprio da Sigismondi. “Ora che che sono stati rimessi in ordine i conti – ha fatto notare – si può comunciare a pensare a degli investimenti, acquisti e restauri ad esempio, di arredi e strutture”.