Quello dell’agente immobiliare è un mestiere sempre molto ambito. Le ragioni per cui questo lavoro è in grado di esercitare tale fascino nei confronti di tanti giovani va indagato a partire dall’alta domanda, poiché si tratta di un settore in costante crescita, ma anche dalla prospettiva di lauti guadagni, anche grazie alle provvigioni e alle commissioni. Ma un agente immobiliare può contare anche su un costante contatto col pubblico e su orari flessibili, con la possibilità di organizzare l’agenda con un certo margine di autonomia. Per chiunque stia valutando l’ipotesi di tuffarsi in questo tipo di carriera, il punto di partenza non può che essere il curriculum vitae: come per ogni altra professione, infatti, il CV è il principale biglietto da visita ed è il primo criterio di valutazione per un selezionatore chiamato a scegliere fra vari candidati. Per questo motivo, può essere utile dare un’occhiata a un esempio di CV per agente immobiliare, ma anche approfondire le competenze indispensabili per questo tipo di lavoro: lo facciamo in questo articolo.
Ciascun agente immobiliare è, prima di ogni altra cosa, un ottimo comunicatore. Il metodo migliore per poter avere successo nel settore è quello di costruire relazioni di piena fiducia con i clienti, specialmente considerando che le transazioni immobiliari possono essere piuttosto lunghe e conseguentemente anche stressanti. L’agente immobiliare di successo è sempre disponibile, paziente e conserva professionalità anche nei momenti di maggiore frustrazione, riuscendo a gestire in maniera costruttiva e con calma tutti i potenziali conflitti. Nel contesto più ampio delle capacità comunicative, uno degli elementi più importanti riguarda l’ascolto attivo: è indispensabile riuscire a capire cosa cerca veramente un cliente, anche per poter fornire continui riscontri sulla bontà del lavoro svolto. In seconda battuta, occorre dimostrare sempre trasparenza e onestà: per poter alimentare relazioni solide e positive, infatti, non si può prescindere da una comunicazione cristallina e aperta.
Gli ultimi sviluppi della mansione dell’agente immobiliare richiedono grandi capacità di negoziazione e persuasione. Un cliente si aspetta che l’agente di riferimento sia in grado di trattare a proprio vantaggio, ottenendo condizioni più favorevoli e cercando di ottenere il massimo profitto da ciascuna transazione. Si tratta di una skill fondamentale, che si collega direttamente ad altre competenze trasversali come l’empatia e la capacità di problem solving, oltre che a quelle comunicative già esplorate. Saper entrare in empatia significa anche comprendere le esigenze e i desideri del cliente, mentre il problem solving riguarda essenzialmente la capacità di affrontare in maniera propositiva e costruttiva problemi e difficoltà che emergono in maniera inattesa durante il processo di acquisto, vendita o investimento, anche tenendo conto della loro potenziale lunghezza.
Un altro aspetto molto rilevante nella vita di un agente immobiliare riguarda la capacità di gestire abilmente il tempo a disposizione. In un mercato in continua evoluzione e con una gran numero di attività da gestire, per chiunque svolga questo tipo di mansione le capacità organizzative sono estremamente rilevanti. In molti casi, l’agente immobiliare è chiamato a seguire più transazioni nello stesso momento e, di conseguenza, anche a rispondere prontamente a qualsiasi tipo di richiesta da parte del cliente. Una parte consistente del lavoro riguarda anche la pianificazione di appuntamenti e visite, per cui si rende più che mai necessario riuscire a costruire un’agenda che sia essenzialmente funzionale. Un buon agente immobiliare, a questo proposito, è anche in grado di riconoscere priorità e urgenze e di tenerle ben distinte dalle attività che possono essere completate in archi di tempo più lunghi: nella gestione di tutto questo, sono molto utili anche agende digitali e app per organizzare appuntamenti e follow-up.
Come accade in molti altri settori, anche il mercato immobiliare è soggetto a flessioni improvvise e questo elemento di instabilità richiede anche una grande capacità di adattarsi a tutti i tipi di cambiamenti. Per un agente immobiliare è indispensabile la consapevolezza di queste caratteristiche e la capacità di reagire prontamente a tutte le circostanze che contribuiscono a modificare lo status quo, siano esse ascrivibili a fattori economici, sociali o tecnologici. Inoltre, essere resilienti significa anche riuscire a mantenere sempre alta la motivazione quando ci si trova al cospetto di sfide o contingenze difficili, continuando a cercare nuove opportunità e soluzioni costruttive ai problemi. In un certo senso, la resilienza è un obiettivo dell’agente immobiliare: questa competenza si costruisce attraverso la flessibilità, ovvero lo spirito di adattamento alle diverse situazioni e ai diversi metodi del lavoro; la gestione dello stress, ovvero l’abilità di affrontare con calma e pazienza le situazioni di maggiore pressione; una mentalità positiva, ovvero la nobile arte di vedere nelle difficoltà delle vere e proprie lezioni da imparare e opportunità di crescita.
Un aspetto parzialmente collegato a quanto si accennava nel paragrafo precedente è quello che riguarda la necessità di disporre di adeguate competenze finanziarie e analitiche. Le frequenti incertezze dovute alla congiuntura economica non favorevole impongono a un agente immobiliare di essere in grado di leggere con grande attenzione i numeri e di saper interpretare tutti i dati che hanno a che fare con investimenti, rendite e mutui. Per svolgere questo mestiere con successo è utile riuscire a fornire preziosi consigli su come ottimizzare investimenti e transazioni, così da trarre vantaggi competitivi fondamentali. Chiaramente, per raggiungere questo tipo di scopi è necessario un ricco bagaglio di conoscenze in campo meramente finanziario, ma anche l’abilità di intuire con anticipo determinati trend. Le dinamiche del mercato immobiliare sono influenzate da fattori economici globali, come l’inflazione, i tassi di interesse e le politiche fiscali: un agente immobiliare di successo sa intercettare questi sviluppi per consigliare al meglio i propri clienti, siano essi acquirenti, venditori o investitori.
Il settore immobiliare è regolato da normative e leggi in continua evoluzione. Per questo motivo, l’agente immobiliare è chiamato a rimanere costantemente aggiornato su tutti i potenziali sviluppi in grado di modificare l’esperienza nel settore. Non conoscere in maniera approfondita gli aspetti legali e regolamentari del mondo immobiliare, da ciò che riguarda i contratti e le tassazioni alle pratiche, può portare a errori grossolani e avere conseguenze pesanti anche in termini meramente economici. Un agente immobiliare conosce le normative urbanistiche ed edilizie, ma anche tutto quello che riguarda tasse e tributi, oltre ovviamente ai contratti di compravendita e locazione.
Come accade in molti altri settori del mercato del lavoro, la tecnologia è, oggi, un alleato fondamentale. Un agente immobiliare di successo è colui che sa padroneggiare strumenti digitali piuttosto avanzati, che ha dimestichezza con software per gestire le proprietà e che utilizza le piattaforme online per migliorare efficienza e qualità del servizio offerto. Tra gli strumenti più utili in tal senso, c’è il cosiddetto CRM, acronimo di Customer Relationship Management, ovvero un approccio strategico e integrato finalizzato al miglioramento della soddisfazione del cliente, alla sua fidelizzazione e all’ottimizzazione dei processi aziendali, anche prendendo decisioni che siano concretamente supportate dai dati, ma non solo. Tra gli altri strumenti utili, ci sono anche i tour virtuali e la realtà aumentata per offrire esperienze immersive ai clienti, ma anche la conoscenza dei siti web e delle app dedicate al mercato immobiliare, in modo da rimanere costantemente aggiornati sulle offerte.
L’ultimo aspetto che suggeriamo di tenere in considerazione riguarda le capacità di marketing. Infatti, poiché il mondo immobiliare è noto per essere fortemente concorrenziale, agli agenti e agli operatori del settore è spesso richiesto di differenziarsi dai colleghi. In questo senso, le nuove prospettive offerte dai social network rappresentano una grande opportunità per creare un brand personale solido e riconoscibile e che possa essere ritenuto affidabile, godere di una buona reputazione e sfruttare le potenzialità di eventuali recensioni positive. Per questo motivo, un agente immobiliare che ambisca al successo, oggi più che mai, dovrebbe conoscere le principali strategie di marketing mirate, incrementando sensibilmente le possibilità di portare a termine una transazione. Tra le principali strategie, si segnala la creazione di contenuti utili come articoli, video oppure guide e approfondimenti sul mercato immobiliare, ma anche il marketing più puro sulle reti sociali: i più comuni social network, infatti, sono piattaforme molto utili per provare a raggiungere nuovi potenziali clienti. Infine, un altro strumento prezioso è rappresentato dall’ottimizzazione per motori di ricerca, un’espressione spesso tradotta in inglese e con l’acronimo SEO: migliorare la visibilità del proprio sito web nei motori di ricerca significa attrarre più persone e, di conseguenza, anche un numero maggiore di clienti.