E’ stato presentato alla sala convegni della Camera di Commercio il Contact Center dei Centri per l’impiego (tel. 07441921747), un nuovo sistema multiservizio per avvicinare sempre più la Provincia al cittadino e a chi cerca ed offre lavoro. Il Contact Center, illustrato dall’assessore provinciale alle Politiche del Lavoro Fabio Paparelli, è l’evoluzione del call center, una nuova modalità di gestione dei contatti e delle relazioni con clienti, aziende e cittadini, secondo una visione strategica e progettuale più ampia. Il contact center integra infatti le funzionalità di telecomunicazione con i sistemi informativi, aggiungendo all'utilizzo del mezzo telefonico altri strumenti e canali di comunicazione come lo sportello fisico, la posta, il fax, la mail, il web, le messaggerie su telefoni cellulari. Per quanto riguarda i vantaggi per l’utenza, il Contact Center avvicina ulteriormente i Centri per l’impiego al cittadino, elimina le file agli sportelli, fornisce un servizio attivo 24 ore su 24, 7 giorni su 7, consente l’accesso ai servizi direttamente da casa per agevolare le fasce deboli, migliora i servizi in termini di tempo e qualità e aumenta la trasparenza. Con il Contact Center la Provincia riduce i costi, ottimizza l’utilizzo del personale e fornisce un servizio più moderno e adeguato alle varie fasce di popolazione. Il costo per le chiamate è pari a quello ordinario delle tariffe urbane. “L’introduzione del Contact Center – afferma l’assessore Paparelli – rappresenta una rivoluzione tecnologica per i Centri per l’impiego, perché migliora ulteriormente i servizi e l’efficienza e riduce i costi a carico dei cittadini, delle imprese e della stessa pubblica amministrazione. Il Contact Center ha un duplice obiettivo: da un lato dare alle imprese informazioni facilmente accessibili sulle agevolazioni alle assunzioni, dall’altro avvicinare ancor più il sistema pubblico alle esigenze dei cittadini in cerca di occupazione, tra cui, in questo momento, le fasce deboli come i giovani, le donne, i disabili e gli immigrati”.