Corsi di formazione rivolti a chi in Umbria è senza lavoro e con una borsa di studio di 600 euro al mese. Sono promossi dalla Regione e sono coordinati dalla aziende formativi del territorio. Due, dicevamo, le tipologie di corsi: una per 15 tecnici da professionalizzare nel settore dell’innovazione per la qualità la biodiversità della filiera olivicolo – oleari, mentre il secondo percorso è rivolto a 12 tecnici della progettazione tramite software BIM.
Le aziende olivicole e olearie umbre, in un quadro competitivo sempre più difficile e complesso, sono oggi più che mai interessate a produrre oli di eccellenza e diversificati per caratteristiche territoriali, contenuto in composti nutraceutici e valore organolettiche. Per ottenere prodotti di alta qualità è tuttavia necessario per le imprese disporre di competenze bio-agronomiche ancora scarsamente diffuse presso gli olivicoltori e i frantoiani di vecchia generazione, oltre che delle capacità di recepire e adottare le innovazioni tecnologiche e organizzative provenienti dal mondo della ricerca. Per valorizzare i propri punti di forza, il settore olivicolo ha dunque bisogno di operatori e professionisti qualificati e specializzati, in grado di progettare ed attuare procedure volte a garantire la qualità e la sicurezza del prodotto e di controllare l’intera filiera produttiva, dal campo alla tavola.
Il corso formerà 15 tecnici di alto valore aggiunto, con una specifica preparazione nel settore della produzione delle olive e dei prodotti di prima trasformazione (olive da tavola e oli), della gestione dell’oliveto e del frantoio e della valorizzazione e della promozione dell’olio extravergine di alta qualità, a vantaggio sia dell’occupabilità dei partecipanti sia della competitività del sistema delle imprese.
È possibile iscriversi al corso fino al 20 novembre; per scaricare il bando e la scheda di adesione o avere maggiori informazioni consultare i siti www.tatics.it e www.ciaumbria.it o contattare i numeri 075/5056985 – 075/3747030.
Il BIM, Building Information Modelling, è un software di ultima generazione, in grado di riunire dati e visualizzazioni in un modello a più dimensioni: oltre a capire quali saranno l’aspetto, la funzione e il processo di costruzione di un edificio, il BIM permette di conoscere costi e modalità di funzionamento di un immobile prima ancora di averlo costruito o di pianificare la logistica del cantiere e le migliori modalità di gestione. Il BIM rappresenta anche una nuova modalità di collaborazione integrata tra professionisti (architetti, ingegneri, costruttori) che aumenta la comunicazione e la cooperazione tra i diversi attori, migliorando il progetto e l’opera con enormi benefici in termini di tempo e costi.
Il corso, totalmente gratuito per i partecipanti, è destinato a cittadini disoccupati laureati in Ingegneria e Architettura e si articola in 425 ore di formazione teorico-pratica in aula/laboratorio e in 6 mesi di tirocinio in azienda, con borsa di studio di 600 euro mensili.
Formerà 12 tecnici di alto valore aggiunto, con una specifica preparazione nell’utilizzo di software BIM e parametrici per la progettazione edile, a vantaggio sia dell’occupabilità dei partecipanti sia della competitività del sistema delle imprese del settore.
È possibile iscriversi al corso fino al 20 novembre; per scaricare il bando e la scheda di adesione o avere maggiori informazioni è possibile consultare il sito www.masterschool2000.it o contattare l’agenzia all’indirizzo master@masterschool2000.it o ai numeri 075/5056985 – 075/5000856.