Categorie: Economia & Lavoro Terni

“Lavoro e lavori: le donne nell'economia dell'Umbria”, seminario presso il Caos

“Lavoro e lavori: le donne nell’economia dell’Umbria” è il tema del seminario che, promosso dalla Regione Umbria, in collaborazione con l’Agenzia Umbria Ricerche e il contributo del Comitato Scientifico per le politiche di genere, si terrà il 5 ottobre, a partire dalle ore 9.30, al Caos di Terni (ex Siri in Via Campofregoso 98). Attraverso l’iniziativa – affermano i promotori – si intende continuare il lavoro di rilettura della società umbra nelle diverse dimensioni, così da far crescere, nella comunità regionale, nuove reti e relazioni capaci di rendere più forti gli orizzonti di libertà di donne e uomini. Al centro dell’incontro il tema del lavoro, con particolari riferimenti ai nodi della conciliazione e della creazione di impresa e ai caratteri dei Servizi per il lavoro organizzati nella realtà regionale. Dopo le relazioni, e prima dell’intervento conclusivo della presidente della Regione Umbria Catiuscia Marini, sono previsti (dalle ore 10.30) tre workshop finalizzati a condividere esperienze, buone prassi, consigli e valutazioni per nuove azioni politiche sui temi della “Conciliazione: una questione complessa e non risolta” (modera Marina Piazza, esperta di politiche di genere), de “Il lavoro nei servizi, i servizi per il lavoro” (modera Romano Benini, giurista, esperto politiche per il lavoro) e su “Auto impiego e fare impresa: due vie possibili” (modera Cecilia Cristofori, sociologa).
Il programma prevede, dopo i saluti di Leopoldo Di Girolamo, sindaco di Terni, gli interventi di Vincenzo Riommi, assessore regionale allo sviluppo economico e politiche attive del lavoro, Lucio Caporizzi, direttore regionale area economia e lavoro, Romano Benini, giurista, esperto politiche per il lavoro e Marina di Piazza, esperta di politiche di genere. Coordina Ernesta Maria Ranieri, coordinatore riforme istituzionali e affari generali della Regione Umbria. A seguire i workshop e al termine le conclusioni della presidente della Regione Umbria, Catiuscia Marini.