Arrivano importanti novità su Piazza 40 Martiri, porta d’accesso cittadina a Gubbio, i cui lavori di riqualificazione partiranno ad ottobre grazie all’acquisizione di un finanziamento di 5 milioni di euro derivanti dal Pnrr,
Dalla conferenza stampa di presentazione di fine agosto ad oggi si sono tenuti alcuni passaggi istituzionali, la condivisione dei contenuti del progetto con consiglieri comunali e cittadini, e “pratici” incontri interlocutori con l’impresa esecutrice del cantiere, la perugina ‘Calzoni’. “L’aggiornamento più importante – ha detto la vicesindaca e assessore all’Urbanistica Alessia Tasso – riguarda la possibilità di utilizzare gli spazi della piazza senza alcun problema durante il periodo natalizio, compresi i giardini”.
Gli eventi del Natale sono quindi in salvo, perché il cantiere partirà con una prima fase che riguarderà gli allacci e la realizzazione dei collettori principali lungo la viabilità di raccordo tra Porta degli Ortacci e Piazza quaranta Martiri, di fronte all’ex pronto soccorso del vecchio ospedale. L’intervento qui avrà una durata di massimo due mesi e mezzo e non pregiudicherà il periodo natalizio. “Questo è significativo per tutte le attività commerciali e soprattutto per i collegamenti tra la piazza e via Cavour, che non verranno toccati – ha precisato il vicesindaco – Ci eravamo presi questo impegno ed eravamo sicuri già da subito di poterlo mantenere. Ora, dopo averlo condiviso con l’impresa, è ufficiale”.
La seconda parte dei lavori riguarderà invece i giardini piccoli, quindi non soltanto il cosiddetto “triangolo” dell’area verdi ma anche la viabilità che riguarda questa zona. In questo caso l’intervento comincerà immediatamente dopo il periodo natalizio per 3-4 mesi, quindi fino a Pasqua o massimo il periodo pre Ceri. “Durante tutta la durata del cantiere sarà sempre garantito l’accesso pedonale e chiaramente si potrà arrivare alle attività commerciali e alle abitazioni come è giusto che sia. Quando andremo a realizzare la pavimentazione in pietra, più avanti, è ovvio che ci sarà qualche disagio in più”.
A seguire, dal 2 giugno in poi, i lavori andranno a interessare la parte sud della piazza, che riguarda il percorso dei Ceri: “In questo caso – specifica Tasso – ci prenderemo un anno intero, fino a primavera 2025, proprio per far sì che in caso di qualsiasi imprevisto (premesso che ce ne siano) saremo comunque tranquilli per il maggio successivo anche su quell’area”. La prossima settimana verranno convocate Confcommercio, le attività commerciali e i residenti interessati dalla prima fase dei lavori in partenza a ottobre.