Da.Bac
Nella serata di mercoledì 18 settembre ha avuto luogo, nella sala consiliare del comune di Città di Castello, un’assemblea pubblica per presentare a cittadini e residenti interessati le modifiche e le aree in cui saranno rifatte pavimentazioni e sottoservizi. All'incontro erano presenti il sindaco Luciano Bacchetta, il vicesindaco Michele Bettarelli e l'assessore al Commercio Riccardo Carletti, oltre a tutti gli ingegneri responsabili del progetto.
Le zone interessate ai lavori sono state divise in 4 tratti d’intervento su cui lavorare singolarmente e separatamente in lassi di tempo stabiliti. L’impresa Nanni di Castel Ritaldi dirigerà le operazioni e il tutto partirà dalla seconda metà di ottobre.
Il sindaco Luciano Bacchetta parlando del Puc 2, Piano urbano complesso che ha finanziato importanti interventi di recupero nel centro storico per oltre 4 milioni di euro, ha dichiarato che grazie a questo “si riqualificherà parte della città rimasta fuori dalla progettazione degli anni scorsi, trasformando quello che è il cuore del centro storico”. E infatti le aree di intervento saranno le seguenti: il primo tratto va da Corso Vittorio Emanuele a Via dell’Ospizio; il secondo va da quest’ultima a via della Pendinella, passando per piazza del Garigliano; il terzo tratto, che sarà diviso a sua volta in 2 parti, interesserà via dei Casceri fino a via della Volpe Vecchia; da quest’ultima a via Santa Caterina il quarto tratto. Il passaggio pedonale in ogni area, durante i lavori, sarà garantito mediante passerelle.
Vox populi – Ovviamente si sono fatti sentire i residenti e i commercianti delle zone interessate. Tra gli abitanti delle vie coinvolte, alcune lamentele sono state fatte riguardo ai materiali della pavimentazione: la pietra arenaria a loro dire si deteriorerebbe più in fretta oltre che uscire dalla propria sede e la nuova forma a schiena d’asino della strada, che convoglierebbe l’acqua piovana negli scoli laterali vicino alle abitazioni, creerebbe non pochi problemi.
Tra i commercianti invece sono venute a galla altre problematiche: problemi per il carico/scarico merci; richieste di forzature dei sensi unici per facilitare l’arrivo della gente; richiesta di parcheggi alternativi e dubbi sulla gestione della raccolta differenziata.
Sindaco e assessori hanno cercato di mediare e hanno rassicurato che, in primo luogo, si cercherà di rendere i lavori meno invasivi e più veloci possibile; inoltre le attività commerciali saranno sicuramente tutelate.
La discussione è poi andata fuori tema e alcuni cittadini hanno preso a cuore altre problematiche del centro storico come la sicurezza notturna dei rioni e la risoluzione dei lavori dell’ex cinema Vittoria.
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