La capienza sarà dimezzata (rispetto a quella attuale), ma la Curva Nord non dovrà chiudere per eseguire i lavori di sostituzione dei gradoni e le manutenzioni straordinarie sulle infrastrutture metalliche, come inizialmente previsto.
Dirigenti e tecnici comunali ritengono infatti di poter eseguire le operazioni di adeguamento sismico in totale sicurezza senza ricorrere alla chiusura totale della Curva Nord, anche solo per due giornate, come appunto inizialmente previsto.
Sarà dunque consentito, con il parere positivo della Commissione di pubblico spettacolo prefettizia, un accesso al 50% dell’attuale capienza, circa 1200 posti, fino a fine stagione.
Gli interventi riguarderanno anche i servizi igienici, che saranno realizzati ex novo in sostituzione di quelli fatiscenti esistenti.
La consegna dei lavori è prevista per il mese di febbraio, mentre l’inizio effettivo del cantiere avverrà nei primi giorni di marzo. Entro il mese di maggio si completerà l’adeguamento sismico su circa il 50% della Curva Nord, con la fine degli interventi programmata ad agosto.
“L’Amministrazione comunale, i dirigenti e i tecnici – dichiara l’assessore allo Sport Clara Pastorelli – stanno lavorando con impegno e grande attenzione rispetto ai lavori da effettuare nel settore Curva Nord dello stadio Renato Curi. La possibilità di mantenere aperta la Curva anche durante le partite, evitando l’ipotesi di una chiusura totale per qualche incontro, rappresenta un importante elemento di novità, che consente di assecondare le esigenze di numerosi tifosi biancorossi. Un altro aspetto da sottolineare è la possibilità di realizzare nuovi servizi igienici in sostituzione di quelli esistenti. La Curva Nord così non sarà solo più sicura ma anche maggiormente accogliente”.