Offre “opportunità occupazionali collegate alla candidatura di Perugia con i luoghi di Francesco d’Assisi e dell’Umbria a Capitale europea della Cultura 2019” l’avviso pubblico che viene pubblicato da oggi, martedì 3 dicembre, dall’Agenzia Umbria Ricerche. È rivolto a laureati disoccupati, residenti o domiciliati in Umbria che intendano realizzare work experience all’estero presso enti che promuovono e sostengono azioni in favore delle candidature delle Capitali europee della Cultura.
La candidatura di Perugia, sottolineano dall’Aur che da tempo ha aderito alla Fondazione Perugiassisi 2019 per la candidatura a Capitale europea della Cultura 2019, rappresenta per l’Umbria l’occasione di farsi conoscere, intrecciare relazioni internazionali, rivitalizzare la propria immagine e riposizionarsi sul mercato culturale e turistico. In questo contesto si inserisce l’avviso pubblico, a valere sulle risorse del Programma operativo regionale Fondo Sociale Europeo 2007-2013 della Regione Umbria. L’obiettivo è quello di “valorizzare la ricchezza, la diversità delle culture europee ed i loro tratti comuni, migliorare la conoscenza tra cittadini europei, favorire lo sviluppo di un senso di appartenenza ad una medesima comunità ‘europea’, attivare esperienze di mobilità internazionali presso enti che promuovono e sostengono azioni in favore delle candidature delle Capitali europee della Cultura che consentano di osservare e rilevare gli effetti che si producono a livello economico, sociale e culturale sul territorio individuato e, allo stesso tempo, creare una opportunità occupazionale per giovani umbri disoccupati.
L’esperienza all’estero sarà finanziata con l’erogazione di borse di mobilità del valore mensile lordo di 1.000 euro per la durata minima di tre mesi e massima di sei mesi. La destinazione e la durata della work experience verranno concordate tra l’Aur, la Fondazione Perugiassisi2019 e l’ente ospitante. L’intervento si articolerà in tre fasi, a cominciare dalla formazione teorico-pratica da svolgersi prima dell’avvio della work experience all’estero legata anche alla tematica del marketing territoriale e culturale. Seguirà il periodo di work experience all’estero, presso enti che promuovono e sostengono azioni in favore delle candidature delle Capitali europee della Cultura e, infine, è prevista la consulenza specialistica e tutoraggio per coloro che vorranno avviare una start-up di impresa o di lavoro autonomo in Umbria.
La scadenza per la presentazione delle candidature è fissata per il 28 febbraio 2014. Il testo integrale dell’avviso è disponibile sul sito istituzionale dell’Aur: www.aur-umbria.it.