L’attore Mauro Bronchi, conosciuto dal grande pubblico per aver interpretato la “brunetta” delle storiche Sorelle Bandiera, festeggia i suoi cinquanta anni di carriera tornando in scena domenica 4 giugno 2017, ore 18, nella sua Umbria al Teatro Cucinelli di Solomeo (Pg) in un’operina settecentesca del compositore Johann Adolf Hasse: “Larinda e Vanesio”, anteprima della XIX edizione del Festival Villa Solomeo prodotta sotto l’egida della Fondazione Brunello e Federica Cucinelli. Lo spettacolo è ad ingresso libero.
Mauro Bronchi salirà sul palco accanto ai cantanti Leonardo Galeazzi (basso) e Francesca Bruni (soprano), le musiche saranno eseguite dai maestri dell’Accademia Hermans diretti da Fabio Ciofini, la regia è di Graziano Sirci.
“Mauro Bronchi – spiega il regista – vestirà i panni della madre della protagonista”. Sarà dunque un’interpretazione en travesti proprio sulla falsariga delle Sorelle Bandiera. “Il personaggio della madre della protagonista – continua il regista – non esiste nella versione originale dell’operina settecentesca, ho pensato di inserirlo per dare vivacità alla piéce”. E il risultato si preannuncia accattivante, considerata la verve teatrale di Mauro Bronchi esaltata dagli splendidi costumi di Daniele Gelsi (costumista che ha lavorato in prestigiose produzioni).
“Per me è un po’ come tornare alle origini – racconta emozionato Mauro Bronchi – considerando che il mio debutto cinquanta anni fa è avvenuto proprio al Festival dei Due Mondi prima come mimo in opere dirette da Luchino Visconti e poi come attore in un’opera lirica, l’Italiana in Algeri di Rossini, dove interpretavo un personaggio anche quella volta inserito nello spettacolo dal regista Patrice Chereau”.
Mauro Bronchi, a Spoleto, dove è nato, giovanissimo ha la sua prima “esperienza teatrale” al Festival dei Due Mondi nel ruolo di un “paggetto” nell’opera lirica Il duca d’Alba con la regia di Luchino Visconti e il mimo nella Carmen con la regia di Giancarlo Menotti. Sempre al Festival dei Due Mondi, ha recitato negli spettacoli: Barca da Venezia per Padova con la regia di C. Mazzone – Clementi; Uno scherzo americano con la regia di R. Levine; La morte di Bestie Smith con la regia di G. Puggelli.
Frequenta il Centro Sperimentale di Cinematografia e gira il suo primo film da co-protagonista Altissima pressione con la regia di Enzo Trapani “. Entra a far parte della compagnia di Riccardo Billi e alterna spettacoli classici come Assassinio nella cattedrale, Il gran teatro del mondo….al teatro per ragazzi in giro per l’Europa: Pinocchio, Il gatto con gli stivali, Cenerentola, Alì Babà… ecc. Con Patrice Chereau L’italiana in Algeri, al Festival dei Due Mondi di Spoleto; Splendore e morte di Joaquin Murieta, al Piccolo Teatro di Milano . Con Aldo Trionfo al Teatro Stabile dell’Aquila: Arden di Feversham, Commedia armoniosa del cielo e dell’inferno. Con F. Branciaroli: Antonello capo brigante calabrese. Con G. De Chiara nella compagnia di F. Fiorentini: Morto un papa, Plauto Chantant, Quando Roma era più piccola, ecc. Con N. Rossati per la Compagnia del Malinteso: Sarto per signora. Con G. Marini: Un tram che si chiama Tallulah, al Festival dei Due Mondi di Spoleto. Con C. Bene: Romeo e Giulietta. Con T. Le Duc e N. Hansen: Carousel 77.
Con R. Arbore ne L’Altra domenica nascono Le sorelle Bandiera e…L’importante è debuttare, Questa pazza pazza idea, siamo donne, ecc. Con M. Severino : Signorine grandi firme, per la RAI TV. Con R. Arbore nel film: Il Pap’occhio. Con R. Guerrieri nel film: “L’importante è non farsi notare. Con P. Patroni Griffi: Notti africane al Piccolo Eliseo. Con F. Crivelli: Le muse deliuse, di cui è anche coautore (al Festival di Todi). Per G. Mari cura alcune regie: M’insegnò a cantare la tata, La fattucchiera, ecc. Con Garinei è al Sistina nella compagnia di G. Bramieri in: Pardon Monsieur Moliere.. Con A. Coen : Le serve. E ancora con Le sorelle Bandiera: Sexy musical picture show di cui è anche regista. Con M. Cipolla: Gonne sull’orlo di una crisi… Con M. Bellini: La pupa deve pigliare l’aria, un omaggio a Franca Valeri. Con M. Belli: Eva Peron. Con M. Scaparro: Cyrano. Con P. Micol: Il signor Puntila e il suo servo Matti e Tutto per bene.
Nel 2013 e nel 2014 è stato protagonista al Todi Festival degli spettacoli “Mettiti nei miei panni”, testo e regia di Giovanni Franci, e “Toh, quante donne!” per la regia di Graziano Sirci.