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L’ASL N.3 CAPOFILA PER L’UMBRIA DEL PROGETTO “SAVING CHILDREN” PER LA CURA AI BAMBINI PALESTINESI.

L'Asl n.3 dell'Umbria si concentra anche nella cura e nell'assistenza dei bambini palestinesi. L'Azienda è infatti capofila per l'Umbria del progetto “Saving Children”, promosso di concerto con il Centro Peres per la Pace di Tel Aviv, finalizzato alla cura dei bambini palestinesi.

Il progetto fino ad ora ha garantito un adeguato trattamento terapeutico ad oltre 5 mila bambini. Proprio nei giorni scorsi per monitorare l'andamento del progetto, il dottor Paolo Di Loreto, Direttore dei Servizi Sanitari della Regione, ed il dottor Sandro Fratini, Direttore Sanitario dell'Asl n.3, sono arrivati a Tel Aviv, sede del Centro Peres per la Pace, per poi seguire gli step del progetto anche a Gerusalemme e a Betlemme.

Il rapporto di cooperazione ha permesso anche il trattamento con successo del caso di una donna palestinese, affetta da gravi patologie, che è stata curata presso il San Matteo degli Infermi di Spoleto. Grazie all'intervento dell'equipe del dottor Nazzareno Miele, Responsabile dell'U.O. di Medicina dell'Ospedale di Spoleto, e della dottoressa Aurelia Petrini, Direttore del Reparto Dialisi del nosocomio spoletino, la signora Selmann è stata sottoposta ad intervento chirurgico ed a una serie di esami che le hanno permesso nei giorni scorsi di tornare a casa in buone condizioni.

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