L'amministrazione comunale risponde al manifesto esposto dal gruppo consiliare del Popolo della Libertà sui contenziosi che si sono definiti in questi ultimi mesi.
“Va ricordato ai consiglieri del Centrodestra – spiega l'amministrazione comunale – che le pratiche risalgono agli anni '80 e '90 e che hanno visto nell'ultimo grado di giudizio soccombere il Comune e pertanto siamo stati obbligati al pagamento delle somme dovute. Va ricordato inoltre che alcuni contenziosi sono fisiologici, visto l'enorme numero di appalti di lavori pubblici effettuati. Inoltre l'amministrazione comunale ha dato l'incarico ai legali di fiducia per verificare eventuali responsabilità nelle procedure amministrative applicate.
Collegare questi fatti alla manovra finanziaria del Governo, relativa al Decreto legge 78 del 2010, è sicuramente strumentale e non giustifica gli enormi tagli del Governo ai trasferimenti degli enti locali in forma lineare senza tener conto di quei Comuni che in questi ultimi anni hanno applicato una politica rigorosa al bilancio eliminando sprechi ed inefficienza.
Non è possibile – prosegue l'amministrazione comunale – che la cultura del sociale, nonché lo sviluppo del territorio, siano fortemente penalizzati da queste manovre e che il Governo non abbia minimamente ascoltato le proposte avanzate dall'Associazione nazionale dei Comuni tendente a migliorare la manovra finanziaria, ma abbia approvato il decreto mettendo la fiducia. Pertanto il Centrodestra dove fare manifesti anche per spiegare come potrà ripartire l'economia se vengono bloccati tutti gli interventi finalizzati alla ripresa economica del nostro territorio”.