Migliorano le condizioni di salute di Lamberto Sposini, il popolare giornalista originario di Foligno, colpito lo scorso 30 aprile da una emorragia cerebrale poco prima di cominciare la trasmissione “La vita in diretta” su Rai1. Ad annunciarlo, tanto da aver spinto i sanitari a sciogliere la prognosi rimasta riservata per 38 giorni, sono stati i due chirurghi che hanno operato il conduttore, il professor Giulio Maira (molto conosciuto in Umbria per aver diretto il reparto di neurochirurgia dell'ospedale di Terni prima del suo incarico al Policlinico Gemelli) e il profesor Rodolfo Proietti. “In considerazione delle buone condizioni cardiorespiratorie e metaboliche è stata sciolta la prognosi riservata” si legge nella nota del Gemelli. I due luminari stanno seguendo il percorso riabilitativo di Sposini.