Orvieto

“L’altra Orvieto” alla fiera internazionale del turismo di Rimini

Giovedì 10 ottobre è stata presentata, alla 61esima edizione del TTG Travel Experience di Rimini, “L’altra Orvieto, un’autentica sorpresa”, offerta turistica esperienziale del settore outdoor.

Tra i presenti il sindaco di Orvieto, Roberta Tardani, il dirigente del settore Turismo della Regione Umbria, Antonella Tiranti, il geologo e divulgatore naturalistico Marco Priori, il responsabile sentieri della sezione Cai di Orvieto, Piergiorgio Oliveti, e Pietro Antonelli di Opera Romana Pellegrinaggi.

Non solo arte e cultura; oltre al Duomo, al Pozzo di San Patrizio e alla città sotterranea esiste un’altra Orvieto meno conosciuta: è questa la premessa al viaggio che, partendo dal trekking intorno all’Anello della Rupe, abbraccia borghi incantevoli come Rocca Ripesena, attraversa itinerari storici e nuovi cammini come la Via Romeo Germanica e il Cammino di Larth, fino ad arrivare all’affascinante canyon naturale scavato dal lago di Corbara, la Forra di Prodo, meta degli appassionati di torrentismo.

L’offerta turistica outdoor del territorio di Orvieto è ormai parte integrante del progetto “Orvieto Experience”, l’app del turismo esperienziale in cui figurano associazioni e operatori che organizzano e offrono attività all’aria aperta.

Tardani: “Oggi l’offerta turistica di Orvieto è più completa”

Il sindaco di Orvieto ha sottolineato che, “oltre all’utilità di uno strumento completo e funzionale per i visitatori e per gli operatori, il progetto Orvieto Experience, finanziato dalla Regione Umbria, è stato ed è fondamentale perché consente di mettere insieme tanti soggetti nella costruzione di un’offerta turistica esperienziale”. “Il settore outdoor – aggiunge Roberta Tardani – non rappresentava il ‘core business’ dell’offerta turistica di una città d’arte come Orvieto, ma in questi anni è cresciuto”.

“Con questo progetto, l’Amministrazione comunale intende mettere a rete le attività esistenti e proporle in maniera unitaria ai visitatori. Oggi l’offerta turistica di Orvieto è più completa, è un’offerta che guarda al territorio: su queste basi dovrà essere ulteriormente sviluppata nel prossimo futuro”.