Al Trasimeno prende il via il 31° censimento internazionale degli uccelli acquatici (International Waterbirds Census) 2018. Il monitoraggio è coordinato in Italia dall’ISPRA (Istituto Superiore per la Protezione e Ricerca sull’Ambiente) in collaborazione attiva con il Segretariato della Convenzione di Ramsar, e realizzato in contemporanea in tutte le principali zone umide europee e del bacino del Mediterraneo.
Si svolgerà in due giornate: 4 gennaio, quando verranno effettuati i conteggi da terra, prevalentemente dai pontili e dalle “terrazze naturali” che si affacciano sul lago con l’ausilio di cannocchiali, e una data di ancora da definire ma entro il 22 gennaio, quando il conteggio avverrà da “lago” ovvero con l’uso di barche in modo che gli ornitologi potranno rilevare in maniera esaustiva tutte le specie e gli individui presenti; a queste due giornate si aggiungeranno numerosi piccoli sopralluoghi mirati.
Anche quest’anno è organizzato, sul Trasimeno, dalla cooperativa l’Alzavola che gestisce l’Oasi La Valle, su incarico della Regione Umbria (Osservatorio faunistico) e vede la partecipazione degli ornitologi Francesco Velatta (che poi curerà l’analisi scientifica dei risultati), Giuseppina Lombardi, Michele Croce, Gianluca Bencivenga, Mario Muzzatti, Marco Bonomi, Maria Maddalena Chiappini, Chiara Agnelli, Maddalena Pochini, Carmine Romano, e la preziosa collaborazione dei pescatori Massimiliano Scarchini e di Andrea Sedini e della Cooperativa “Pescatori del Trasimeno” che hanno accompagneranno gli ornitologi con le loro barche.