Mercoledì pomeriggio, gli agenti del settore Anticrimine del Commissariato di Polizia di Foligno, hanno notato per le vie del centro storico, un uomo che usciva velocemente dal portone di un palazzo, per allontanarsi con fare circospetto, portando un borsello sottobraccio.
I poliziotti hanno così fermato il soggetto, che però si è dato alla fuga, conclusa poi in un vicolo cieco del cuore cittadino.
A questo punto, gli agenti del commissariato folignate, hanno accertato che il borsello conteneva documenti intestati ad un’altra persona, residente proprio all’interno del palazzo da dove il ladro era stato visto uscire.
I poliziotti hanno così arrestato il trentenne folignate C.M. che aveva trafugato cento euro in contanti, oltre a documenti e carte di credito che sono state riconsegnate alla vittima.
L’arrestato è stato messo a disposizione del sostituto Procuratore della Repubblica presso il Tribunale di Spoleto, che questa mattina lo ha condotto dinanzi al Giudice per l’udienza di convalida e il rito direttissimo, a conclusione del quale è stata applicata la pena di un anno di reclusione, sospesa alle condizioni di legge.
L’attività investigativa del Commissariato, anche con personale non in uniforme è volta alla prevenzione e repressione dei reati, in particolar modo – si legge nella nota – di quelli predatori e legati allo spaccio di sostanze stupefacenti.