Una vera e propria debolezza o fame acuta? Fatto sta che nel tardo pomeriggio di ieri (giovedì 20 agosto) tre uomini di età compresa tra i 30 e 50 anni sono entrati in un supermercato di Umbertide e, prima in gruppo e poi separati, hanno iniziato a girovagare tra gli scaffali. Il loro atteggiamento è apparso subito sospetto agli addetti alle vendite che hanno così iniziato a tenerli d’occhio allertando anche i Carabinieri.
Quando i tre si sono diretti verso l’uscita, superando le casse, sono stati fermati proprio dagli impiegati dell’esercizio commerciale. I presunti malviventi, a quel punto, hanno restituito una decina di bottiglie di whisky di note marche appena rubate e ben 15 confezioni di tonno (per un totale di circa 45 scatolette).
Una volta sul posto, i Carabinieri, dopo aver preso in consegna i tre, hanno perquisito la loro autovettura con targa tedesca. In una grossa valigia i militari hanno rinvenuto e sequestrato altre 24 bottiglie di superalcolici, circa 100 scatolette di tonno, tutte della medesima marca, e 9 pacchi di caffè. Sono ancora in corso accertamenti per verificare la provenienza della merce, con tutta probabilità rubata in altri esercizi commerciali della zona. L’autovettura utilizzata dal terzetto è stata poi sequestrata poiché sprovvista di assicurazione.
Al termine degli accertamenti gli stranieri sono stati arrestati in flagranza di reato con l’accusa di furto aggravato in concorso e trattenuti in camera di sicurezza. Questa mattina è stata celebrata l’udienza di convalida. Il Tribunale di Perugia ha convalidato l’arresto disponendo il rinvio del processo a dicembre. Nel frattempo i tre non potranno tornare in Umbria.