E pensare che era l’addetto alla vigilanza! E’ finita anzitempo la carriera criminosa del dipendente della Juventus center (il centro di allenamento dell’undici bianconero a Vinovo) arrestato stamani dai carabinieri di Moncalieri con l’accusa di furto. L’uomo, Adrian Oberto Oliva, 35 anni, nato in Argentina ma cittadino italiano, difficilmente potrà respingere le accuse perché ad incastrarlo c’è anche il video delle telecamere che i militari avevano nascosto all’interno del magazzino. A dare l’allarme era stato il club sportivo che aveva registrato lo svuotamento, letteralmente parlando, del proprio magazzino. In pochi giorni Oliva avrebbe asportato almeno 2mila capi di abbigliamento, fra maglie (80€ cadauna) e divise da gioco ufficiali per un valore che supera i 200mila euro. Lui aveva pensato a tutto, anche a richiedere un lungo periodo di ferie. Peccato però che gli uomini del capitano Domenico Barone lo seguivano passo passo. Una parte della refurtiva era già stata venduta dall’italo-argentino. Non tutto è andato perduto. Durante la perquisizione nella sua abitazione gli inquirenti hanno rivenuto 400 maglie in casa e circa 700 in un furgoncino di proprietà del 36enne.
LADRI DI BICICLETTE? NO, DI MAGLIE…DELLA JUVE. UN VIDEO INCASTRA IL CUSTODE: ARRESTATO DAI CC (Guardalo)
Gio, 13/11/2008 - 15:14