L’adolescenza profanata è il titolo dell’ultima fatica letteraria di Stefano Morosi, lo scrittore originario di Marsciano che si è già posto all’attenzione del pubblico e della critica umbra con i precedenti La gallina dai pulcini d’oro, la Sella di Cecanibbio e Senmut, l’audace architetto.
Da sempre attento ai temi del sociale, soprattutto in favore dei più svantaggiati, Morosi ne L’adolescenza profanata racconta testimonianze di crudeltà subìte da giovani in modo che quelle abbiette violenze non accadano mai più.
Il ricavato del libo, edito da GLU Edizioni, è interamente devoluto all’Istituto Serafico di Assisi di cui da tempo Morosi è attento sostenitore.