Tutti sanno, anche se da pochi giorni, chi è Casey Stoner, il ragazzino australiano che ha battuto Valentino Rossi e si è laureato campione del Mondo della Moto GP a soli 21 anni.
Tutti conoscono la Ducati Desmosedici GP7, la moto italiana che dopo 34 anni ha strappato il titolo motociclistico più prestigioso ai colossi giapponesi.
Non tutti sanno però che Casey Stoner e la Ducati hanno portato sul gradino più alto del podio anche un pezzetto di Umbria, in quanto all'interno della pompa dell'acqua che raffredda il motore più potente della sua categoria, è montata una tenuta meccanica made in Campello sul Clitunno.
Infatti la Meccanotecnica Umbra del Presidente Alberto Pacifici è da anni fornitore del Reparto Corse della Ducati, fin dai tempi in cui il tecnico Nunzio D'Orazio, esperto perito di vecchio stampo, adattò una tenuta propria del settore industriale al motore della Superbike, soluzione che risultò vincente, visti i numerossissimi successi che quella moto ha ottenuto in ogni parte del mondo.
Con il passaggio della Ducati alla MotoGP e la conseguente sostituzione delle storico motore bicilindrico con l'attuale quattro cilindri in linea, La Meccanotecnica Umbra è stata chiamata a rivisitare il progetto fornendo un componente idoneo al nuovo assetto tecnico della moto.
E' stato così che l'Ing. Alessandro Ventura, responsabile della progettazione di MTU, ha concepito una tenuta meccanica innovativa, resistente, compatta e affidabile, in poche parole idonea a sostenere lo stress che un motore da oltre 200 cavalli può trasmettere agli organi solidali al suo albero.
Non solo olio quindi a Campello sul Clitunno, ma anche una solida realtà industriale che può vantare una storia ultra-trentennale, sedi in molte parti del mondo (Romania, Brasile e Cina) e una produzione che attualmente la pone per qualità e quantità dei modelli, al vertice mondiale del proprio settore produttivo.