Superbia, avarizia, ingordigia, invidia, pigrizia. Il primo viaggio nel mondo di un piccolo fiore, moderno Dante accompagnato da un Virgilio nei panni di un alieno, ci svela alcuni dei mali che affliggono la nostra società. Chimere mascherate da necessità che accecano gli uomini ma alle quali l'innocenza del piccolo fiore, ancora avulsa da ogni forma di suggestione, non riesce a dare una giustificazione.
É un irreversibile declino della moralità, quello che coinvolge la società moderna, al quale i bambini della Scuola Primaria “Santa Croce”, del 2° Circolo Didattico di Spoleto, non intendono assoggettarsi e ci insegnano che, se la vera libertà sta nel poter scegliere, loro scelgono i valori di un tempo.
Lo spettacolo, scritto e magistralmente diretto da Daniela Barone, coadiuvata dalle insegnanti Cristina Cherubini e Armida Conte, è stato rappresentato con successo la scorsa settimana e verrà replicato domenica 9 giugno, alle ore 18.00, nella sala principale della Galleria d'Arte “La Rocca dei Perugini”.
Dopo i successi ottenuti nelle rappresentazioni degli anni scorsi, l’exploit dei tre premi vinti nel concorso regionale di poesia “Una bugia potrebbe…” e le vittorie sportive nell’ambito dei giochi della gioventù, con questo spettacolo il piccolo plesso della Scuola Primaria “Santa Croce” incamera l’ennesimo successo: niente male per una scuola che continua a sfornare brillanti menti nonostante da anni aleggi nell’aria lo spettro della chiusura, sempre scongiurato dagli sforzi profusi dalla Direzione del 2° Circolo Didattico di concerto con l’Amministrazione Comunale. Perché la vera libertà sta nel poter scegliere.