C’erano 22 milioni di euro a disposizione delle scuole italiane da parte del Ministero dell’Istruzione per realizzare “ambienti didattici innovativi” e la proposta progettuale messa in campo dal polo liceale “Mazzatinti” di Gubbio si è classificata al 338° posto su oltre cinquemila candidature presentate.
Nei giorni scorsi, infatti, il Miur ha pubblicato la graduatoria dei 1115 progetti finanziati per la creazione di ambienti di apprendimento capaci di integrare nella didattica l’utilizzo di tecnologie all’avanguardia.
Arriveranno quindi altri 20mila euro al liceo eugubino, che serviranno per portare a compimento le aule laboratorio nel solco della grande innovazione tecnologica e didattica avviata già in questo anno scolastico e per realizzare un progetto laboratoriale legato alla robotica e alle Stem (Science, Technology, Engineering and Mathematics).
Un lavoro eccezionale e di squadra di cui la dirigente Maria Marinangeli va particolarmente fiera: “Abbiamo messo in campo le energie migliori della nostra scuola, che sta elaborando proposte progettuali sempre più raffinate e sempre più avanzate. Stiamo preparando degli ambienti di apprendimento davvero innovativi che potranno favorire il processo di acquisizione delle conoscenze di ogni studente, salvaguardando i saperi tradizionali che verranno interpretati in chiave moderna”.
“Ringrazio il team digitale e la squadra progetti – ha aggiunto la dirigente – per questo risultato che qualifica ulteriormente la scuola, dimostrando che è una eccellenza vera per la formazione dei nostri ragazzi. Oggi possiamo far nostro lo slogan della scuola: il futuro è già qui!”