La scuola di partecipazione politica di Spoleto “L'Erica”, facendo seguito alla recente proposta ministeriale di introdurre negli Istituti secondari lezioni su “Costituzione e Cittadinanza”, propone alcuni incontri per gli studenti spoletini. “L'Erica”, oramai da quindici anni, si rivolge a persone che hanno diversa sensibilità e diversi orientamenti culturali ed ideologici. Intende realizzare uno spazio comunitario di formazione che diventi modello di un nuovo stile di relazioni sociali e politiche. Si propone di offrire agli studenti delle ultime classi degli Istituti secondari di Spoleto il recupero di quei nuclei di valore civico che la cultura offerta dalla scuola deve comprendere. Per questo, ha proposto ai dirigenti scolastici dell'Istituto tecnico commerciale e per geometri “G. Spagna”, dell'Istituto tecnico industriale, e dei licei Classico e Scientifico, di “ospitare” tre lezioni aperte (sabati 6 e 20 marzo; sabato 24 aprile) tenute da docenti universitari su varie tematiche. I dirigenti hanno accolto l'iniziativa, segno dell'interesse e della sensibilità verso temi trattati con competenza e fuori da schemi ideologici. Il primo appuntamento è fissato per sabato 6 marzo alle ore 10 presso l'Aula magna dell'Istituto tecnico, commerciale e per geometri “G. Spagna”. La prof.ssa Daniela Ropelato dell'Università di Firenze. Gli altri incontri: il 20 marzo alle 10 presso l'Istituto tecnico industriale il prof. Mario Tosti dell'Università di Perugia parlerà di “Democrazia e bene comune”; il 24 aprile alle 10 nell'aula magna del Liceo Scientifico il prof. Alberto Lo Presti dell'Università degli studi del Molise parlerà sulla “Storia dei partiti politici e dei movimenti del ‘900”. La Scuola di Politica “L'Erica”La Scuola aderisce al Movimento Politico per l'Unità, una rete mondiale che raccoglie l'impegno politico di coloro che, a tutte le latitudini, appartenenti a partiti e gruppi delle più varie inspirazioni, intendono suscitare e rafforzare relazioni di pace e di fraternità tra gli uomini e i popoli, per comporre in unità la famiglia umana. Fondato da Chiara Lubich, nel 1996, raccoglie politici impegnati nelle istituzioni, nei partiti e nei centri culturali, funzionari, studiosi e studenti di scienze politiche, cittadini, che riconoscono nella fraternità universale il fine, il contenuto e il metodo specifico del proprio impegno. La Scuola intende formare gli studenti al “principio di fraternità”, intendendo con ciò la fuoriuscita da una visione politica di parte basata su una contrapposizione pregiudiziale tra i cittadini e l'istituzione e tra gli aderenti a partiti di schieramenti opposti e la ricerca di soluzioni condivise ai problemi concreti per l'affermazione e la salvaguardia del bene comune. La Scuola si rivolge ai giovani dai 18 ai 30 anni che vogliono riscoprire le ragioni alte e positive dell'impegno politico e civile, contrastando la visione disillusa e negativa che spinge molti al disimpegno. La Scuola si propone come un laboratorio politico-partecipativo basato su uno stile dialogico “fraterno” che offre alcune chiavi di lettura della vita sociale, economica e politica in cui i giovani sono immersi, stimolando comportamenti pro-sociali. É aperta a persone di diverse sensibilità ed orientamenti culturali ed ideologici; vuole realizzare uno spazio comunitario di formazione che diventi modello di un nuovo stile di relazioni sociali.
LA SCUOLA DI PARTECIPAZIONE POLITICA DI SPOLETO “L'ERICA” ENTRA NELLE SCUOLE
Gio, 04/03/2010 - 12:31