Categorie: Città di Castello Cronaca

La Sapienza celebra Burri, Lignani “Evidente distacco da Fondazione Albizzini”

Oltre alle tanto attese celebrazioni del Centenario della nascita di Alberto Burri a Città di Castello, anche un’altra regione ha deciso a suo modo di commemorare, a suo modo, la ricorrenza dell’artista tifernate. All’Università La Sapienza di Roma, infatti, ha avuto luogo un convegno, con tanto di mostra fotografica, a cui hanno preso parte numerose istituzioni. Tra queste, però, totalmente assente ed estranea all’evento, non figurava la Fondazione Albizzini, il principale ente riguardante l’artista nato per volere dello stesso Burri.

Assenti e presenti “pesanti” – Il consigliere Andrea Lignani Marchesani (Fd’I), inoltre, ha fatto notare come questa “rumorosa” assenza sia stata in qualche modo gravata dalla presenza dell’ex presidente della Fondazione Maurizio Calvesi, già protagonista di precedenti polemiche riguardanti l’ente tifernate, e dell’onorevole Walter Verini, primo firmatario della legge sulle Celebrazioni del Centenario.

Una contromanifestazione – Il consigliere regionale, che sottolinea la sua distanza da “un evento che ha solo sapore di contestazione”, aggiunge che considera strano “non tanto l’esclusione della Fondazione dall’evento, ma che un ente come l’Università di Roma, che attraverso la propria Facoltà di Lettere esprime ben tre consiglieri di amministrazione, organizzi una pubblica manifestazione con un’evidente distacco e presa di distanza dalla Fondazione stessa. E che i tre consiglieri di amministrazione, tra cui l’ex Presidente, partecipino da protagonisti all’evento stesso”.

Lignani ha giudicato “stranissima” anche la posizione dell’onorevole Verini, “che annuncia la propria partecipazione e che riesce, con un equilibrismo politico degno del miglior Andreotti, a tenere buoni rapporti sia con la Fondazione che con i suoi critici”.

Non è credibile – sottolinea Lignani riferendosi a Calvesichi critica dopo aver gestito il giocattolo per anni e poi, una volta persa la guida, denuncia mancanze che erano ben presenti anche durante la sua gestione. Non è apprezzabile chi ha respinto inviti alla trasparenza e continua a gestire privatisticamente un patrimonio che è di tutti ed in particolare della Comunità tifernate”.

L’annuncio – Il consigliere regionale di opposizione, infine, ha annunciato breve sarà organizzato “un convegno sul Burri uomo, capitolo volutamente trascurato, anche durante il Centenario, perché ‘politicamente scorretto’”.