L’eccellenza del territorio calabrese al centro del Festival dei Due Mondi. Per la prima volta la Regione Calabria partecipa al prestigioso appuntamento della città di Spoleto, uno degli eventi culturali principali della Penisola, in grado di catalizzare 90 mila persone solo nell’edizione dello scorso anno grazie ad un programma di assoluta eccellenza e la presenza di artisti di fama nazionale e internazionale. La Regione Calabria ha scelto Spoleto per rilanciare il marketing territoriale della Regione in quanto, come dice il Presidente Mario Oliverio: “Stiamo partecipando agli eventi che consentono di proiettare un’immagine positiva della Calabria. Spoleto è uno degli eventi più qualificati per lo spessore culturale che ha saputo affermare e per la partecipazione di autorevoli personalità del mondo della cultura, dell’arte, dello spettacolo, del giornalismo, della politica e delle istituzioni ecc. È anche una vetrina per la proiezione delle peculiarità dei territori e dell’identità regionali. Quest’anno la Calabria occupa un posto centrale”.
La Calabria promuove così un’immagine nuova e fuori dagli schemi nel panorama delle proposte turistiche territoriali e del modo di comunicare di un dipartimento turistico. La scelta di un un palcoscenico esclusivo in cui rappresentare ai “due mondi” non solo le eccellenze artistiche, culturali, enogastronomiche e naturalistiche, ma anche la capacità di innovare riuscendo a conservare integre le proprie tradizioni.
Mario Oliverio incontra Paolo Mieli – domenica 8 luglio alle ore 10.45
Il presidente della Regione Calabria, on. Mario Oliverio, parteciperà a “Gli incontri di Paolo Mieli”, il format concepito dal gruppo HDRÀ che presenta l’ormai consolidata rassegna di conversazioni condotte dallo storico e giornalista e dedicate a innovazione, cultura, futuro, sostenibilità, territorio, internazionalizzazione.
Negli ultimi 4 anni si sono confrontati con Paolo Mieli grandi personalità a beneficio di un pubblico sempre numeroso: protagonisti del mondo della politica e delle istituzioni (da Walter Veltroni a Raffaele Cantone, da Marianna Madia a Roberta Pinotti, da Beatrice Lorenzin a Luigi di Maio, da Vincenzo Boccia a Marco Minniti), del mondo delle imprese (tra gli altri Marco Patuano, Carla Fendi, Guido Brera, Antonio Campo Dall’Orto, Ilaria Dallatana, Catia Tomasetti), della cultura e dello spettacolo (Cesare Cremonini, Pif, Marco Giallini, Francesca Reggiani, Adriana Asti, Edoardo Albinati, Emanuele Trevi, Niccolò Ammaniti, Sandro Veronesi, Edoardo Nesi, Aldo Cazzullo, Lilli Gruber, Pieluigi Battista, Pietrangelo Buttafuoco e molti altri).
Protagonisti dell’edizione 2018, oltre al presidente Oliverio, anche Carlo Freccero, Paola Cortellesi, Gabriele Muccino, Raffaella Carrà.
“Ringrazio Paolo Mieli. Dialogare con un grande intellettuale ed autorevole giornalista come Mieli non può che fare piacere. Egli è un profondo conoscitore del nostro Paese e anche del Sud e della nostra regione. In un momento come questo, caratterizzato dalla riproposizione di egoismi e da rinchiusure sovraniste, il Sud ha interesse a rilanciare una visione mediterranea nella quale ricollocare una funzione importante della dimensione europea e nazionale. Il Sud è una grande risorsa che se adeguatamente considerata può costituire una formidabile opportunità per aprire nuovi spazi per il nostro Paese e per l’Europa. Spoleto è anche questo: spazio e dimensione autorevole per dare voce al Sud che vuole proporsi come opportunità e risorsa”.