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LA REGIONE APPROVA ANCHE IL BILANCIO DI PREVISIONE

L'Assemblea di Palazzo Cesaroni ha approvato a maggioranza (17 sì e 10 no del centrodestra) il Bilancio 2009 e quello triennale 2009/2011, concludendo l'iter della sessione di Bilancio avviato nella seduta di ieri dalle relazioni dei consiglieri Dottorini (Verdi e civici) e Lignani Marchesani (Cdl per l'Umbria). Confermando il voto contrario dell'opposizione, Lignani Marchesani ha sottolineato che “anche oggi ci sono stati emendamenti in corso d'opera che svuotano la funzione del Consiglio. Attenderemo di vedere come verranno concretizzati i pochi interventi previsti in favore di famiglie ed imprese. Abbiamo dimostrato di avere un forte senso delle istituzioni, concedendo una 'tregua istituzionale' e consentendo il voto del Bilancio, nel momento in cui la maggioranza era in difficoltà per le sue divisioni. La tregua ora è finita, anche a causa delle scelte manifestate dalla maggioranza nella Commissione speciale per le riforme di questa mattina: rilanceremo la battaglia politica già dalla prossima seduta”.Il Bilancio preventivo per il 2009 ammonta a 2miliardi 113milioni 993mila euro (al netto dell'avanzo di amministrazione e delle partite di giro), ripartiti in 14 “funzioni obiettivo”, la principale delle quali è quella relativa alla Promozione e tutela della salute con 1miliardo 623milioni 670mila euro. Seguono Servizi e infrastrutture per la mobilità, 131 milioni 568mila euro; Amministrazione generale, 122 milioni 552mila; Industria, artigianato e commercio, 48milioni 322mila; Formazione professionale e politiche per il lavoro, 33milioni 306mila; Agricoltura e foreste, 34 milioni 776mila; Istruzione e cultura, 27milioni 608mila; Difesa del suolo e ambiente, 25milioni 518mila; Politiche abitative, 23milioni 765mila; Organi istituzionali, 21milioni 305mila; Protezione sociale, 13milioni 188mila; Turismo, 3milioni 234mila; Programmazione strategica, 1milione 796mila; Opere pubbliche, 3milioni 377mila euro.