di Claudio Bianchini
Ieri sera con la tradizionale “Notte delle Bandiere” la città ha indossato l’abito della festa, addobbandosi con i colori dei dieci vessilli rionali che garriranno al vento nel corruscar del vespro settembrino, dando il segnale tangibile del tempo di giostra.
Taverne aperte già da questa sera
E già da oggi apriranno i battenti – e le cucine – le taverne seicentesche, pronte come sempre a deliziare il palato di folignati e visitatori con prelibate ricette ispirate alla tradizione umbra, e realizzate con i prodotti agro alimentari tipici del territorio. Una vera e propria sfida ai fornelli tra le contrade della città, che correrà parallelamente a quella sul settore tecnico agonistico. Tornano quindi anche i ‘sapori quintanari’ con le tavolate tra amici ma non solo: gli spuntini di mezzanotte, gli arrosticini, le piadine, la sangria, i tozzetti col vinsanto e tante altre gustose sfiziosità per accontentare ogni palato. Ma soprattutto … per ‘gustare la Quintana’.
Domani alle 16 le Prove Ufficiali
Intanto nei box delle scuderie rionali i cavalli stanno già ‘scaldando i motori’ per le Prove Ufficiali di domani pomeriggio al Campo de li Giochi, una sorta di anteprima a tutti gli effetti della giostra in calendario per domenica 16 settembre. L’inizio della sessione è fissato per le 16 ed i cavalieri avranno a disposizione tre tornate ciascuna. Potranno portare – ricorda l’Ufficio Stampa dell’Ente – solo 2 cavalli. Questa è l’ultima occasione di prova prima della Rivincita, dopo la pista verrà chiusa per poter essere preparata al meglio dagli uomini della Commissione Tecnica, coordinati dal presidente Marco Cardinali.
Lo Spada scenderà in pista per primo
Ed ecco l’ordine di partenza per stabilire la discesa sull’otto di pista: ad aprire sarà il rione Spada con Gianluca Chicchini, poi sarà la volta del nipote Pierluigi per il rione Badia e ancora un giovanissimo, Andrea Leonardi del rione La Mora. Seguiranno, Lorenzo Paci portacolori del rione Pugilli, il rione Croce Bianca con Daniele Scarponi, il Contrastanga con Matteo Martelli e poi ancora Massimo Gubbini del Giotti, il nuovo Baldo del rione Morlupo Luca Veneri, ed infine Diego Cipiccia del rione Ammanniti.
Domenica torna la Fiera dei Soprastanti
Preparatevi a fare un tuffo indietro di quattro secoli con la 15° edizione della storica “Fiera dei Soprastanti”. Appuntamento assolutamente da non perdere – per grandi e piccini – domenica prossima a Foligno, quando i due imponenti portoni di Palazzo Candiotti si apriranno per dare il via all’evento. La rievocazione del secentesco Mercato di Foligno, che durava da maggio a luglio, si presenta anche quest'anno ricca di novità. Il presidente della Commissione Artistica, Stefano Trabalza, con il consueto rigore storico, ha ideato una Fiera ancora più suggestiva nel dedalo di vicoli nei pressi di via Gramsci, nel giardino e nella corte di Palazzo Candiotti. I Soprastanti – con il Presidente dell'Ente, Domenico Metelli e accompagnati dalla splendida Madrina Ufficiale della Quintana, Federica Moro – apriranno la Fiera alle ore 17 e poi scorteranno i cambiatori pronti a convertire l'euro con il Quattrino, la moneta di Papa Paolo V, la sola accettata per l'acquisto delle merci.
Decine di bancarelle offriranno di tutto
Oltre cento i banchi allestiti dai dieci rioni, che propongono ogni tipo di mercanzia. Ci saranno delle splendide ceramiche originali esposte nella sala vicino all'ingresso del Palazzo, gli strumenti musicali, le preziose cinquecentine del fondo antico della Biblioteca “Dante Alighieri” di Foligno e ancora le maschere, i pellami, la birra e, per la prima volta, la bottega del liutaio. Come sempre si possono gustare le varie proposte gastronomiche secentesche tra cui le famose lumache di Foligno. Le scene di vita secentesca saranno caratterizzate dalla ricostruzione del forno, del carcere e della locanda con il bordello. Un'altra novità, tutta da vedere, è il luogo deputato ai massaggi.
Spettacoli, teatro e giocolieri di strada
Quest'anno grande spazio alla Commedia dell'Arte con ben tre compagnie che si alterneranno sui due palcoscenici di piazza San Niccolò e della corte di Palazzo Candiotti e poi non mancheranno neanche gli artisti di strada con i loro spettacoli itineranti. Una grande offerta di spettacoli, dunque, per un evento che tradizionalmente apre la Quintana di settembre e che ogni anno viene premiato da migliaia di avventori che si lasciano rapire dalla magia della Fiera fino a mezzanotte.
La Quintana è servita
Ven, 31/08/2012 - 16:42